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Perché ti piace/sostieni partecipaMi?
Perché crea un contatto diretto tra cittadino e Pubblica Amministrazione.
Perché è uno spazio dove si possono segnalare sia i piccoli problemi di quartiere e sia i...
Perché ti piace/sostieni partecipaMi?
Perché crea un contatto diretto tra cittadino e Pubblica Amministrazione.
Perché è uno spazio dove si possono segnalare sia i piccoli problemi di quartiere e sia i grandi temi politici.
Perché porta avanti in modo ostinato e caparbio i valori del protagonismo partecipativo.
Cos'altro vorresti da partecipaMi?
Una partecipazione più diretta e responsabile dei rappresentanti delle Istituzioni.
Un sistema più sostenibile e solido di raccolta fondi, accompagnato da risultati annuali sulle segnalazioni risolte positivamente.
Una diffusione e un utilizzo maggiore della piattaforma tra tutti i cittadini, in particolare pensando ad azioni di promozione nelle scuole.
Mi spiace di avere una visione diversa, approfittando del suo appassionato contributo:
partecipaMi non funge più da contatto diretto , tra cittadino ed una Pubblica Amministrazione sempre più...
Mi spiace di avere una visione diversa, approfittando del suo appassionato contributo:
partecipaMi non funge più da contatto diretto, tra cittadino ed una Pubblica Amministrazione sempre più insofferente a chi potrebbe disturbare il Manovratore, ed anche l’Università ha abbandonato RCM, una delle poche iniziative accademiche con rilevanza sociale in Italia (SOS partecipazione a Milano). I pochi contatti indiretti derivano da iniziative personali tra amministratori e nostri lodevoli soci.
Il protagonismo partecipativo è portato avanti da una minoranza eroica dei circa 150 soci di Fondazione RCM, tra cui lei che ha partecipato a questo sondaggio.
quindi:
Per ri-motivare (sic!) la Pubblica Amministrazioni ed altri potenziali interessati, pubblici e privati, oltre a valorizzare i servizi civici già avviati su partecipaMi (Servizi Welfare di RCM?), sarebbero necessarie iniziative eclatanti, magari con organizzazioni amiche, come sto proponendo con AICA, sulla Cittadinanza Digitale, e con i Copernicani, su Polis Orbis.
Per i finanziamenti di partecipaMi, oltre a quanto sopra, mi sono permesso la provocazione (La svolta) di denunciare quale sarebbe l’entità di un contributo di associazione annuale, che alleviasse la penosa campagna quotidiana di raccolta fondi, senza ottenere riscontro (neanche critico).
Per la promozione, ma direi sopravvivenza, di partecipaMi da tempo suggerisco il “chi fa da sé fa per tre” di una svolta di Fondazione RCM che, al di là dell’aspetto giuridico, adotti un modello sindacale-mutualistico “né Stato né Mercato” (Neomutualismo per RCM?).
Caro Giulio,
l'Università, oltre a renderla possibile ormai circa 30 anni fa, non ha mai abbandonato RCM, l'unico, tra i soci fondatori, ad esserci ancora.
Qualche amministratore locale c'è ancora su...
Caro Giulio,
l'Università, oltre a renderla possibile ormai circa 30 anni fa, non ha mai abbandonato RCM, l'unico, tra i soci fondatori, ad esserci ancora.
Qualche amministratore locale c'è ancora su partecipaMi.
Per la prima volta si è attivata una collaborazione con un Municipio di Milano, il 4, di cui questo è stato il primo passo, tra settembre e ottobre ci saranno 3 incontri nel Municipio 4 per la sensibilizzazione e lo sviluppo della partecipazione civica (mettete in agenda 18 e 25 settembre e 9 ottobre, sempre dalle 18:00).
Da quei circa 150 soci partecipanti, oltre alle quote annuali, mi aspetterei molto più attivismo in rete e sul territorio per la promozione dell'uso della Rete Civica di Milano, partecipaMi.
L'attivismo sarebbe gradito anche per non farmi portare avanti in sOlitudine le raccolte fondi annuali.
Ho esagerato con "abbandonata", perché resta una stanza e un addetto/responsabile di Fondazione RCM in Università, ma si è ammainata la bandiera, perché manca la comunicazione , ad esempio in occasione delle...
Ho esagerato con "abbandonata", perché resta una stanza e un addetto/responsabile di Fondazione RCM in Università, ma si è ammainata la bandiera, perché manca la comunicazione, ad esempio in occasione delle manifestazioni cittadine che vedono partecipare le nostre istituzioni accademiche, e mancano ricerche e ricercatori sulle prospettive della Cittadinanza Digitale, malgrado tante lamentele sui difetti dei Servizi Pubblici Digitali e sulla influenza perniciosa delle Reti Sociali Commerciali: bla, bla, bla ma scarsa considerazione su una esperienza eccellente come RCM.
Tanto di cappello per i soci che si spendono per mantenere rapporti, di reciproco vantaggio, con le periferie della Pubblica Amministrazione e con altre Associazioni sul territorio, ma è difficile scongiurare l'irrilevanza e fare quadrare i bilanci.
Al di là di certe critiche sulla piattaforma, sappiamo che oggi nessuno può contare su rendite di posizione, per cui è necessario cavalcare e sopratutto divulgare la crescita di iniziative e relazioni, che mi pare caratterizzi gli ultimi tempi, con il prezioso contributo del nostro responsabile. E, senza pretendere di tornare alle illusioni e entusiasmi dell'infanzia della RCM, è necessario coltivare e comunicare un certo spirito di innovazione, qualunque esso sia:
Concordo totalmente con quanto espresso da Luca Cateni e, detto questo, ritengo che "partecipaMi" dovrebbe costituire, per la Città Metropolitana di Milano, la piattaforma di dialogo tra la Cittadinza e tutti...
Concordo totalmente con quanto espresso da Luca Cateni e, detto questo, ritengo che "partecipaMi" dovrebbe costituire, per la Città Metropolitana di Milano, la piattaforma di dialogo tra la Cittadinza e tutti gli Enti relativamente a quelle tematiche che definirei extra-istituzionali.
Ovvero una piattaforma di dialogo costruttivo che permetta di superare tutti gli impedimenti, anche quelli psicologici, che ostano per una comunicazione finalizzata tra Cittadin* e Istituzioni.
In aggiunta a quanto già ribadito altrove, chiedo semplicemente che questa Rete Civica possa continuare ad esistere e prosperare. E le dedico questa poesia:
"Le parole non dette
diventano rimpianto.
La...
In aggiunta a quanto già ribadito altrove, chiedo semplicemente che questa Rete Civica possa continuare ad esistere e prosperare. E le dedico questa poesia:
Letto "Le parole non dette", mi son messo alla ricerca del libro di poesie di Nazim Hikmet.... ma non è nel posto in cui dovrebbe essere.... sono un "disperso più nella... che della tribolazione".
Bella la...
Letto "Le parole non dette", mi son messo alla ricerca del libro di poesie di Nazim Hikmet.... ma non è nel posto in cui dovrebbe essere.... sono un "disperso più nella... che della tribolazione".
Bella la poesia, posso dire pregna di filosofia greca, ovvero che è dal dolore che promana la felicità ?
Ritengo opportuno condividere anche qui quanto ho scritto sabato sul mio profilo Facebook :
Per la prima volta è stata avviata una collaborazione di Fondazione RCM - Rete Civica di Milano / partecipaMi con...
Per la prima volta è stata avviata una collaborazione di Fondazione RCM - Rete Civica di Milano/partecipaMi con un Municipio del Comune di Milano, il Municipio 4. Nell'ambito di questa collaborazione per la sensibilizzazione e lo sviluppo della partecipazione civica, è stata avviata una discussone informata "Come posso partecipare alla gestione di Milano?" www.partecipami.it/partecipareamilano (accessibile anche da www.partecipami.it/mi ) e sono stati fissati 3 incontri in tre sedi del Municipio 4:
18/09/2024 - 18:00 - Sala Consiliare del #Municipio4 - Via Oglio, 18
Mettete in agenda le tre date suddette e aiutatemi a renderli adeguatamente partecipati.
Ringrazio Stefano Bianco (Presidente del Municipio 4) e Giacomo Perego (Assessore con la delega alla #Partecipazione del Municipio 4) per questa opportunità e per aver investito 1.000,00 euro + IVA per questa iniziativa.
PolisOrbis potrebbe contribuire a formare Gruppi di Opinione, fermento di nuovi Partiti, Sindacati, ecc.
Con i Municipi, potremmo discutere come affrontare le tendenze oligo-tecnocratiche , dell'attuale...
Con i Municipi, potremmo discutere come affrontare le tendenze oligo-tecnocratiche, dell'attuale Amministrazione di Milano, con buona pace anche del populismo, che ha afflitto la Capitale.
