Materiale
Informativo
5 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.

Ho degli amici a Candia Lomellina, paese sul confine col piemonte dove in questi giorni le forti piogge hanno creato grandi disagi.

Uno di questi ha postato un articolo che parla del lavoro del cantoniere:

https://www.lavocedimaruggio.it/wp/cera-volta-cantoniere.html

Responsabile della manutenzione delle strade e del territorio.

Questo è uno dei tanti lavori passati di moda, a causa della tecnologia e della visione imprenditoriale che oggi gli enti pubblici applicano nelle loro scelte.

Eppure credo che l'esperienza di questi decenni debba farci riflettere: il comune non è un'azienda, che se licenzia un lavoratore risparmia uno stipendio.

Non deve muoversi con la convinzione di dover spendere il meno possibile per la manutenzione.

Gli enti pubblici sono ben diversi e ogni manutenzione preventiva evita poi di dover sborsare molti soldi per riparare danni ben più gravi.

Per i privati il ragionamento è l'esatto opposto.

Poca manutenzione è un modo per avere ampi margini di guadagno, e poi quando tutto crolla e bisogna ricostruire per il privato è una ulteriore occasione di guadagno, visto che a crollare sono beni pubblici e non suoi.

Oggi si dà il sussidio di disoccupazione, il reddito di cittadinanza, la cassa integrazione, ma pensare di affidare la manutenzione delle strade e del territorio a tantissime persone volenterose, pagandole per questo, è considerato anacronistico e un grande spreco rispetto alla visione aziendale che dà tutto in appalto alla ditta che fa l'offerta più bassa.

Forse è arrivato il tempo di ripensare i termini del lavoro e del servizio pubblico che l'amministrazione locale e nazionale devono offrire.

A livello nazionale ne parlo anche sul forum del PSP:

https://sovranitapopolare.net/forum/index.php?topic=167.0 

avatar Luca Vinti 5 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Concordo al 100% con quanto scritto da Bruno, quando nel 2014 costituimmo l'Associazione Buon Senso & Legalità i 2 concetti, semplici e inconfutabili, applicati ovunque, sistemerebbero il 90% delle...
avatar Roberto Re 5 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Ottimi spunti di  riflessione, grazie Bruno. Sabato pomeriggio tornando da MilanoPartecipa, alla fermata della 91 osservavo i solchi sulla corsia preferenziale, non sono del mestiere ma potrei pensare ad...
avatar Marco Silingardi 5 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Buongiorno a tutti. Non penso tanto che sia un problema di asfalto di bassa qualità, ma sono convinto sia un problema di qualità del fondo sul quale viene poi steso l'asfalto. Se il fondo non viene fatto...
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Anche io non sono del mestiere ma il buon senso va sempre usato: mi hai fatto tornare in mente le tante segnalazioni fatte in passato in cui si sollevava il problema della qualità del materiale e del tipo di...
avatar Roberto Re 5 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Grazie per le risposte.  penso siamo tutti d'accordo che "il problema di fondo" sia la bassa qualità  e la qualità più alta ha costi diversi.
avatar Marco Silingardi 5 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Possiamo parlare di bassa qualità dei materiali, ma se i cantonieri lavorano "con i piedi" (nel vero senso della parola) c'è poco da fare!...
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Mi viene da pensare alle barzellette dove sono tre operai per riparare una buca: uno lavora, l'altro controlla e l'altro controlla chi controlla. Forse il motivo è che in italia per ogni persona che lavora ne...