Rifiutare alcune schede

rifiutare una singola scheda ci permette di invalidare (per mancato raggiungimento del quorum) un singolo quesito referendario dato che al seggio DEVONO verbalizzare che l'elettore ha rifiutato quella scheda e il quorum viene calcolato per SINGOLO quesito

Sulla mescolanza potresti avere ragione. Tuttavia con questi distinguo non si conclude nulla. La politica ha bisogno del nostro appoggio per trovare il coraggio di fare ... altrimenti, come già faceva la giunta nel 2002 quando sono nate le mamme antismog, continuiamo a chiedere ai bambini di restarsene chiusi in casa e facciamo circolare le auto.

Come tutta europa dobbiamo inventarci un nuovo modo di spostarci, una nuova città che la gente non odi e da cui non voglia solo fuggire .. e votare si al primo e a tutti i referendum è un modo di dare un segnale

PS
Eliminiamo Ecopass ?

Solo la demagogia spiccia può vederlo come l’ennesima iniqua tassa ! Va cambiato e rinnovato, ma solo con un Ecopass con incassi pubblicati su web, esteso a tutti, i cui proventi vadano in modo trasparente al trasporto pubblico, alle piste ciclabili ed alle corsie preferenziali si potranno trovare i fondi per cambiare la città. Altrimenti proseguiremo con l’andazzo degli ultimi 5 anni. Tante parole e nulla di concreto, l’importante in fondo è non pestare i piedi a nessuno ed essere rieletti, con buona pace dei polmoni nostri e dei nostri figli.
Ecopass non è un provvedimento punitivo per gli automobilisti !!! E’ semplicemente un provvedimento ragionevole per incentivare forme di mobilità sostenibile e liberare fondi per rendere possibile il cambiamento…

caro Lorenzo Pozzati

Già 10 anni fa la giunta albertini invitava le mamme con i passeggini a starsene a casa per l'aria irrespirabile e permetteva alle macchine di circolare.
Da allora fra distinguo e chiacchiere non è successo nulla di significativo (se non un lento miglioramento tecnologico)

Nel gennaio scorso il PM10 raggiungeva 187 microgrammi/m3 .. oltre 3 volte il limite senza che nulla succedesse.

Lei è libero delle sue opinioni, ma mi permetta di dirle che votare si ad un referendum di indirizzo che suggerisce (e non impone) scelte concrete perchè non si condivide qualche sotto-punto lo ritengo un terribile errore.

Errore che può portare ad altri 10 anni di immobilismo ... speriamo molti capiscano i rischi e votino SI dato che un'occasione come questa difficilmente tornerà.

nessun isterismo per carità !!!

solo fatti storicamente provati (chi non crede che la giunta albertini chiese alle mamme di non uscire di casa può andare a ripescare gli articoli di allora). Quanto alle cose citate nel link di motocivismo:

1) Sul sito di genitori antismog trovate lo studio della ASL (secretato ed ottenuto dall'associazione dopo un accesso agli atti) che dimostra la relazione statistica fra morti e livelli di PM10. Non è quindi vero che non ci sono studi che mettono in relazione il PM10 ai danni della salute pubblica

2) non è così immediato il confronto fra i valori di tossicità del pM10 di oggi e quello di quanto io/noi si era piccoli. Allora il PM10 era di origine industriale mentre ora veicolare. Non tutto il PM10 è uguale. Su questo però non sono a conoscenza di studi specifici

3) non è vero che gli sforamenti di PM10 avvengono in inverno a causa dell'accensione dei riscaldamenti (non solo almeno). Centro ricerche ISPRA (autorevole ed accreditato a livello europeo) e molti altri centri stimano nel 70% il pm 10 dovuto al traffico. In inverno si hanno i picchi certo in parte (30%) per i riscaldamento ma molto di più per un effetto detto inversione termica che schiaccia gli inquinanti a terra

4) Quello che rilevano le centraline non è assolutamente indicativo dei reali valori di esposizione di noi tutti bordo marciapiede. Le centraline rilevano ad un'altezza di 3 metri e mediano sulla giornate. Ne esce un valore molto inferiore a quello reale che, come provato con lo studio eurolifenet (Genitori Antismog avevano mandato in giro bambini con rilevatori portatili di PM10 e avevano monitorato l'esposizione personale) raggiunge tranquillamente i valori di 200/250 microgrammi/m3 ... 4/5 volte il limite.

da ultimo io sono convinto che solo con un ripensamento della mobilità in ambito urbano potremo rendere la nostra città un luogo piacevole ove stare, evitando che tutti quelli che possono fuggano tutti i we al mare od in montagna. E su questo vorrei si riflettesse ... che la macchina non è solo libertà di movimento ma costi, smog, occupazione spazio, meno verde, rumore, pericolo per i bimbi, morti in bicicletta.

Tutto non necessario in una città densa, piana e di 12 Km di diametro ... sul tema allego link a mia lettera al corriere

http://www.sansiroverde.it/drupal/sites/default/files/20100605%20-%20Lettera%20a%20Bossi%20Fedrigotti.pdf

Attenzione...i referendum sono "consultivi". Ovviamente, soprattutto con la nuova giunta, la partecipazione e la scelta verranno tenute in considerazione, ma non significa che entro un tot di anni tutte le istanze presentate dovranno obbligatoriamente essere messe in pratica se vincerà il SI.

Io personalmente ho trovato molto intempestiva (a ridosso delle elezioni) e mal organizzata tutta la campagna dei referendum comunali, creati da un ex-assessore, da un verde e da un radicale infilando dentro un po' di tutto. La scelta, poi, dell'ex-sindaco di gridare ai quattro venti i "5 sì" mi ha destato molte perplessità.

Allargare l'Ecopass sarebbe un errore madornale, per le spese folli cui andremmo incontro e senza aver prima definito COSA deve essere l'Ecopass. Io credo che rifiuterò la scheda, proprio perchè la richiesta di partecipazione popolare non deve essere una presa in giro propagandistica a fini elettorali. Anche le altre schede le definirei "risibili", ma almeno non presentano inghippi.

Io ho comunque molte remore sul rifiutare la scheda. Il referendum è un'arma importante, soprattutto il referendum consultivo cittadino che, sebbene non vincolante, è un modo interessante per esprimersi.

Mi chiedo se, piuttosto che tentare di far saltare il quorum (metodologia che giudico fortemente sbagliata quando il mio interesse è che vincano i SI - si vedano i referendum nazionali), non sia il caso di ritirare la scheda e lasciarla in bianco, a significare - in modo più netto - il rifiuto della proposizione ma non del concetto di referendum.

Mi interrogo anche sull'opportunità di esprimere un giudizio negativo (in qualsivoglia modo) per un tema comunque importante come il traffico e la viabilità. E' vero che per me " l'allargamento dell'Ecopass" è un duplice errore sia perchè prima bisogna definire bene cosa sia l'Ecopass, poi perchè sarebbe una spesa colossale per il comune per un provvedimento la cui efficacia (per ora) è stata pressochè nulla, ma è un'indicazione di massima per l'amministrazione sul fatto che si vuole limitare progressivamente il numero di auto nell'area cittadina, cosa che condivido.

Hai perfettamente ragione, condivido il "subdolo"

Alla fine ho deciso che RIFIUTERO' tutte le schede locali TRANNE la 4 (riscaldamento)