Viabilità Incrocio via Antonini/via Bazzi

Hai perfettamente ragione.

Fino a qualche anno fa, le corsie erano 4, di cui la seconda da sinistra destinata sia alla svolta a sinistra che al proseguimento diritto. Poi qualche brillantone ha deciso di ridurle alle attuali 3, coi risultati di cui parli. Oltretutto, essendo ora molto larghe, a volte le macchine si incolonnano comunque ancora su 4 corsie, aumentando il caos.

Basterebbe tornare alla configurazione passata e già credo sarebbe un buon passo avanti.

Se si allunga il verde per che gira a sinistra, si accorcia il verde per chi arriva dal senso di marcia opposto, creando code sul tratto di strada davanti alla centrale elettrica...

se fattibile sì, altrimenti se necessario mantenere il numero di corsie attuali, utilizzare una sola corsia per la svolta a sinistra ed utilizzare la corsia centrale per andare dritto, oltre alla corsia di destra.

D'altronde ho constatato che qualcuno posto nella corsia centrale a volte ignora il vincolo di svoltare solo a sinistra e comunque prosegue diritto.

In ogni caso dopo l'incrocio via Cermenate si mantiene a due corsie, dunque qual è la necessità che una strada ad alto scorrimento a due corsie arrivi al semaforo con una sola e poi dopo il semaforo riprenda a due. In un'importante strada di uscita dalla città nella situazione attuale si crea quasi sempre dunque un imbuto inutile. Vi lascio immaginare la situazione che si crea il venerdì pomeriggio.

Infine, mi chiedo c'è la possibilità di trasferire queste nostre considerazioni all'ammistrazione affinchè possa valutare la possibilità/necessità di operare una variazione della viabilità ?

grazie

grazie Oliverio!

bella idea il sito. non sapevo anche dell'esistenza degli altri canali

La ringrazio Presidente per la risposta; voi continuate ad insistere, noi cittadini attendiamo fiduciosi.

Ho alcune domande: ma quando è stato proposto di cambiare la segnaletica orizzontale per indirizzare correttamente i flussi veicolari agli incroci, come in quest'occasione, è stato fatto a priori un monitoraggio dei flussi veicolari e uno studio di fattibilità con spiegazione nero su bianco dei vantaggi in termini di snellimento del traffico che le modifiche proposte avrebbero comportato per gli automobilisti?

A lavori ultimati è stato monitorato l'incrocio per vedere se le modifiche apportate portavano ad un effettivo miglioramento della circolazione come senz'altro era stato previsto?

Oppure si cambiano le cose, con la speranza che i cittadini ad un certo punto stufi di trovare coda per procedere dritto cambino le proprie abitudini ed inizino a preferire di svoltare a sinistra?

Non nego che una tiratina di orecchie all'Ingegnere che ha proposto le modifiche alla viabilità gliela darei molto volentieri: sicuramente tanta carta, tanti progetti, numeri e quant'altro... ma poco buon senso.

Un saluto

Marco

Altri 3 mesi passati... ma nulla è cambiato. 

Aggiungiamo altri 4 mesi di assoluto e assordante silenzio ai 15 mesi senza risposta.

Toc! Toc!

C'è qualcuno? Presindente????

INCROCIO VIA ANTONINI/BAZZI: SI ALLARGA IL TEMA VIABILITÀ DA VIA RIPAMONTI A VIA MONTEGANI/MEDA

Dopo più di tre anni, finalmente una risposta ufficiale alla richiesta del Municipio 5.
Si allarga il tema viabilità a tutto l'asse Antonini/Cermenate, se vogliono affrontarlo nel suo complesso a noi va benissimo, aspettiamo progetti concreti.
Se avete pazienza e voglia, leggete la mail ricevuta e la mia risposta.

Mail Assesore Granelli:
La sua iniziale richiesta riguardante l’incrocio Antonini Cermenate Bazzi Lampedusa, relativa alla opportunità di modificare le corsie di indirizzamento da via Antonini che attualmente sono due per la svolta a sinistra e una per via Cemenate e via Bazzi, come le ho comunicato più volte, ha avuto esito negativo da parte dell’ufficio semafori della direzione Mobilità e Ambiente, in quanto la numerosità dei veicoli in svolta a sinistra richiede le due corsie e una loro riduzione comporterebbe un accodamento insostenibile con rischio di rigurgito sull’incrocio precedente.
Per tale motivo la scelta dell’assessorato e dell’area programmazione e pianificazione mobilità è stata quella di riprendere il tema dell’incrocio, unitamente ad altre problematiche di miglioramento della sicurezza stradale in un progetto complessivo relativo all’intero asse Antonini – Giovanni da Cermenate. Le linee progettuali, che devono tenere conto e rispondere alle necessità di garanzia dei flussi di traffico dell’asse e delle radiali intercettate, del trasporto pubblico, della necessità di migliorare la sicurezza stradale e disincentivare e prevenire errate e pericolose manovre dei veicoli, promuovere la ciclabilità e pedonalità, sono in fase di elaborazione dell’area programmazione e pianificazione mobilità e AMAT e saranno disponibili entro la fine del 2019.
Cordiali saluti.
Marco Granelli

Risposta Presidente Bramati:
Nel ringraziare della risposta, tengo a precisare che ero a conoscenza di un parere contrario della Polizia Locale (che ho richiesto e mai mi è stato inviato) e che in una delle ultime volte in cui ne abbiamo parlato mi ha risposto che “stava risolvendo”.
Anche nella Giunta Comunale fatta allo Stadera prima dell’estate, a cui ho partecipato risollevando la questione, mi era stato risposto che era in via di risoluzione.
Ora apprendo che l’esito negativo è da parte dell’ufficio semafori della direzione Mobilità e Ambiente, le chiedo la cortesia di inviarmelo anche per avere contezza della “numerosità dei veicoli in svolta a sinistra”.
Rilevo dalla sua mail che si sta facendo una valutazione complessiva, bene se si considera tutta l’asse e che in un’unica soluzione si affrontino le problematiche derivanti dalla Via Ripamonti, della Via Pasinetti, attraversamento scuola di Via Antonini, ipotesi di collocazione della ricicleria con il traffico che genererà, parcheggi a spina di pesce nella laterale di Via Cermenate, svolta Cermenate/Montegani/Meda, ciclovia Ven.To. e viabilità correlata, problematiche connesse alla linea 95 ed altro ancora.
Ovviamente rimaniamo in attesa delle proposte progettuali, nei tempi indicati, sulle quali non mancheremo di dare il contributo del Municipio.
Cordiali saluti,
Alessandro Bramati

La risposta del Comune lascia basiti.

Chiunque passi di lì vede con i propri occhi che il numero di auto in svolta a sinistra non giustifica la doppia corsia e l'ingorgo che la gestione anti-intuitiva delle corsie di questo incrocio provoca.

E' chiaro che con una sola corsia di svolta a sinistra si allungherebbe la fila di chi gira e ci potrebbe essere una interferenza con chi arriva da via Virgilio Ferrari, ma attualmente l'interferenza è garantita per chi arriva da Piazza Chiaradia e anche per chi arriva da via Virgilio Ferrari con la fila di chi prosegue dritto all'incrocio.

Anche la posizione della fermata della 95 non è delle più felici. Nel momento in cui la 95 è in fermata proprio nel punto in cui si sovrappongono i flussi da via Antonini e da via Ferrari, si crea un ingorgo ancora maggiore. La fermata andrebbe anticipata all'incrocio con via dei Bognetti o posticipata dopo via Bazzi.

E' incredibile quanto delle decisioni errate nella loro banalità peggiorino la vita della gente, ed è incredibile che ci si ostini a negare l'evidenza.

Oltretutto, si rimanda ad un piano molto più generale di rivisitazione di un asse viario molto lungo, che inevitabilmente prenderà un tempo grottescamente lungo rispetto al tempo necessario alla soluzione, che poi sarebbe quella disegnata stilizzata sulla immagine e quasi immediatamente realizzabile.

Proporrei ai responsabili dell'ufficio che si oppone alla modifica dell'incrocio di fare avanti e indietro da via  Verro all'incrocio Cermenate/Brioschi una decina di volte consecutive in una mattina feriale di queste, poi vediamo se cambiano idea.