Allungamento percorso ciclabile a basso costo in via dei Giacinti almeno fino a via Primaticcio

Concordo pienamente. Lo spazio in zona non manca. So però che una pista ciclabile "seria" non è una realizzazione a buon mercato, mentre due righe per terra di delimitazione non si negano quasi a nessuno. 

E qui inizia la problematica:  personalmente, un tempo, ero per pretendere una pista seria. Le cose vanno fatte bene perché poi restano per anni. Non si rifanno per farle meglio. Tanto vale quindi fare subito al meglio.  Inoltre, ormai  sanno tutti come la penso,  ritengo che aspirare a viabilità da Nord europa senza tener conto della mentalità italiana (pedoni che passeggiano sulle piste, macchine che ci posteggiano, automobiliosti che non considerano proprio i ciclisti...) sia un atto di fede (quella necessaria per mandare a scuola  un figlio in bici).

Tuttavia, mi rendo conto se che aspettiamo di avere i soldi per ridisegnare la città, non avremo mai una rete ciclabile. E allora? La questione è complessa. Passa attraverso una visione globale di Milano. Qual è la tua? Cosa ne pensate? meglio due righe che niente  o no?

Commenti condivisibili. Meglio delle righe piùttosto che nulla e sempre fatte ovviamente col buon senso. Tanto le bici sui marciapiedi largi o stretti ci sono comunque, anzi scampanellano se non ti scansi. Tanto vale trovare una soluzione efficace ed economica e anche più sicura che stare nel traffico, che chiarisca dove possano stare e dove no. Poi meglio fare una cosa semplice ed economica che inventarsi idee tipo autorizzare gli Italiani, che sono notissimi per il rispetto delle regole, ad andare in bici contro mano purchè la larghezza della carreggiata sia almeno 4 metri. Per fortuna è un provvedimento al momento accantonato. Ritornando al discorso dell' intervento minimale ecco cosa si vede percorrendo l'alzaia del naviglio andando in direzione gaggiano (credo sia Corsico). Saluti da un anche ciclista