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In relazione alla discussione che avevo inserito ormai un po’ di tempo fa noto con dispiacere che nessuno del Comune ha accennato a rispondere nemmeno a una delle domande poste.

Le domande a questo punto che mi faccio sono le seguenti:

1)      Il sito partecipaMi non viene letto da Assessori, tecnici del Comune, ecc.

2)      Nessuno degli Assessori e tecnici sa dare risposte a queste domande.

3)      Nessuno degli Assessori e tecnici vuole dare risposte a queste domande.

Escludendo la prima ipotesi (in quanto mi sembra di vedere che in alcuni casi riscontri ce ne siano stati e quindi il sito viene comunque regolarmente letto), le evidenze portano a pensare che siano valide le altre due ipotesi. Credo però che sia molto preoccupante se Assessori e tecnici non sanno o non vogliono dare risposte. Spero di sbagliarmi, però, e che ci sia stato solo un ritardo nella lettura da parte degli Assessori e dei tecnici di tutti i post inseriti.

Mi sembra che i temi siano importanti e che meriterebbero un approfondimento sia perché siamo ormai alla vigilia dell’Expo sia perché siamo anche alla vigilia di una nuova campagna elettorale che a breve si avvierà per condurre alla scelta nel 2016 del nuovo sindaco di Milano.

Invito quindi Assessori e tecnici a uscire da questo silenzio e a scrivere anche loro su questo sito fornendo qualche riscontro.

Una domanda ad esempio che riprende una delle criticità da me poste è la seguente:

Come mai in vista dell’EXPO non viene aperto il parcheggio in superficie vuoto di Via Fornari, parcheggio costruito su area che a piano regolatore è destinata a servizi pubblici? Il contenzioso tra Comune e operatore che ha riguardato l’area risulta (da accesso agli atti) ormai chiuso e allora perché non lo si da ora in uso agli utenti?

Le persone che entrano in Milano e prendono la metropolitana di Gambara potrebbero usufruire di questo parcheggio liberando posti per i residenti che devono sempre faticare a trovare un posto.

Quando ci sarà l’EXPO questo parcheggio potrebbe diventare a maggior ragione utile.

Mi sembra invece che si preferisca lanciare slogan promozionali o grandi piani dimenticandosi invece di risolvere i problemi concreti dei cittadini.

Come è possibile, a tal proposito, che mentre si promuove nei consigli di zona l’ambizioso PUMS-Piano Urbano della Mobilità Sostenibile i cittadini si ritrovino a dover parcheggiare sul marciapiede quando a pochi metri di distanza c’è un parcheggio vuoto e chiuso da 12 anni?

Sarà questo un esempio di mobilità (in questo caso sosta) sostenibile?

Gentili Assessori che ne pensate? Siete in grado di dare risposte? Volete darle?