Incontro 2023-11-26 "Il caso Galilei" Introzzi Gianluca

Riceviamo da Giuliana Ranaldi:

Buonasera,
seguo con piacere le vostre conferenze ed ho partecipato anche all'incontro di domenica scorsa con l'eccellente prof. Introzzi.
Avrei una domanda, se possibile, per il professore. 
Prof. Introzzi, lei ha detto che le scoperte della scienza sono di gran lunga inferiori rispetto a quelle che si possono immaginare. Questo, secondo lei, è dovuto al fatto che gli scienziati hanno bisogno di più tempo per poter andare avanti con lo studio e le sperimentazioni oppure è dovuto al fatto che l'intelletto umano è limitato e pertanto oltre un certo limite non può andare?
Inoltre vorrei chiederle cosa ne pensa rispetto a qualcosa che ho ascoltato in una passata conferenza (non mi ricordo da chi fosse stata tenuta), ovvero che la matematica non va oltre un certo grado di astrazione.
Grazie molte e ancora complimenti per la conferenza di domenica.
Un cordiale saluto,
Giuliana Ranaldi

Grazie Prof.  "Quello che è dimostrabile dalla scienza è molto meno di quello che possiamo immaginare" mi fa supporre che non disponiamo ancora della matematica adatta che possa dimostrarlo. E' così? Questo è dovuto al fatto che abbiamo bisogno di più tempo per continuare a fare ricerca e sperimentazioni? O è dovuto ad un limite umano?