Le pagine istituzionali dei Consigli di Zona/Municipio, una vetrina non sempre aggiornata
Ai Presidenti dei Consigli di Zona.
Al Sig. Sindaco Giuseppe Sala.
I Municipi di Milano hanno un mandato della cittadinanza che si è espressa con un voto democratico e popolare.
I Municipi sono un organo istituzionale ben definito e pienamente in ruolo dal punto di vista giuridico ma anche politico. La responsabilità di sorvegliare su l’andamento del Consiglio, è del Presidente di Municipio, dal 2016 eletto a suffragio universale, dunque per volere del Popolo e per questo ancora più responsabilizzato nel rispondere al Popolo.
Dalla pagina istituzionale dei Consigli di Zona:
Il Presidente di Municipio:
- Il Presidente del Municipio dura in carica fino alla scadenza del mandato del Sindaco, rappresenta il Municipio, convoca e presiede la Giunta municipale; ha il compito di sorvegliare sul buon funzionamento dei Servizi e degli Uffici nonché sull’esecuzione degli atti di competenza del Municipio.
- I Presidenti dei Municipi partecipano in qualità di osservatori con diritto di parola ma non di voto, alla Conferenza metropolitana, organo di rappresentanza dei centotrentaquattro comuni ricompresi nel territorio metropolitano; in quella sede possono portare istanze e proposte.
- Nei rapporti con i comuni limitrofi i Presidenti dei Municipi, al fine di promuovere l’efficace coordinamento delle politiche pubbliche in materia di gestione di servizi analoghi, possono intrattenere rapporti di collaborazione e stipulare convenzioni con le zone omogenee, ossia con i comuni che si sono consorziati tra di loro per sviluppare servizi associati.
- La durata in carica del Presidente e le cause di cessazione dall’incarico sono disciplinate dalla Legge, dallo Statuto e dal Regolamento comunale per l’elezione dei Municipi.
- Il Presidente nomina tra i componenti della Giunta un Vicepresidente, nomina gli assessori e conferisce loro le deleghe.
- Il Presidente partecipa alla Conferenza dei Presidenti di Municipio.
- Il Presidente riceve dall’Amministrazione centrale i flussi informativi relativi ai servizi erogati su base territoriale, la cui gestione non sia stata attribuita ai Municipi stessi.
Il Municipio risponde all’Organismo Centrale (CdM), il quale ne dovrebbe controllare il funzionamento e stanziare le risorse economiche sufficienti alla realizzazione del programma promesso in campagna elettorale.
Il Municipio:
Le competenze assegnate, dettagliate nel Regolamento dei Municipi approvato, sono diverse, tra le quali si segnalano quelle relative alla gestione dei servizi, quelle di proposta e consultive nei confronti degli Organi del Comune e inoltre promuovono l’informazione e la partecipazione dei cittadini in ordine all’attività del Municipio medesimo.
Gli ambiti di intervento del Municipio, indicati nello Statuto comunale, sono i seguenti:
a] servizi alla persona, educativi, culturali e sportivi;
b] gestione e manutenzione del patrimonio comunale assegnato;
c] edilizia privata;
d] verde pubblico e arredo urbano;
e] sicurezza urbana e viabilità di quartiere;
f] attività commerciali ed artigianali;
g] rapporti con i cittadini in materia di entrate e lotta alla evasione.
Un Osservatorio è costituito per monitorare il processo di riforma del Decentramento in chiave Municipi con la possibilità di proporre nuove attribuzioni di funzioni.
Ogni cittadino ha il diritto di accedere agli atti, soprattutto ai resoconti dell’andamento del Consiglio stesso, in effetti, sulla pagina istituzione di ciascun Municipio, si possono consultare diversi documenti e quando discusso e deliberato durante le sedute municipali. Il problema è che, nell’era della digitalizzazione e del libero accesso tramite i normali strumenti informatici, il limite è dato dall’organizzazione di ciascun Municipio e questo non è un tema che possa essere ricondotto alle risorse economiche, ma alla responsabilità verso il cittadino, attuando, per esempio, il controllo dovuto sul funzionamento dei singoli enti, all’interno dell’Organizzazione Municipale.
Il punto è: i tanti cittadini che non possono recarsi nelle sedi fisiche dei Consigli di Zona, come possono partecipare attivamente alla vita istituzionale del Consiglio di Zona?
La risposta è: tramite il web, risorsa ancor più necessaria oggi per via dei limiti fisici imposti dalla cautela sanitaria, ma anche a seguito di una forte promozione della digitalizzazione da parte dell’Organismo Centrale, il Comune di Milano, il quale si spende per dichiarare la città digitalizzata. E’ inutile digitalizzare quando non c’è poi chi rende tutto questo disponibile e correttamente funzionante, al servizio del cittadino.
Che non tutti i Municipi funzionino allo stesso modo si sospettava, ma i nostri CDZ si differenziano l’uno dall’altro. Di seguito un resoconto dell’accessibilità agli atti, o meglio le sedute, in cui si possono vedere come,quanto e per cosa i nostri consiglieri lavorino per Noi.
Dalle pagine istituzionali dei singoli CDZ di Milano, ad oggi Sabato 08 Agosto 2020:
- CDZ 1 atti accessibili aggiornati a: 4 febbraio 2020
- Presidente Sig. Fabio Arrigoni.
- CDZ 2 atti accessibili aggiornati a: 10 dic.2019
- Presidente Sig. Samuele Piscina.
- CDZ 3 atti accessibili aggiornati a: 20 dic. 2018
- Presidentessa: Signora Caterina Antola.
- CDZ 4 atti accessibili aggiornati a: 23 luglio 2020
- Presidente: Sig.Paolo Guido Bassi.
- CDZ 5 atti accessibili aggiornati a: 23 gen. 2020
- Presidente: Sig. Alessandro Bramati.
- CDZ 6 atti accessibili aggiornati a: 9 luglio 2020
- Presidente: Sig. Santo Minniti.
- CDZ 7 atti accessibili aggiornati a: 27 luglio 2020
- Presidente: Sig. Marco Bestetti.
- CDZ8 atti accessibili aggiornati a: 21 nov.2019
- Presidente: Sig.Simone Zambelli.
- CDZ 9 atti accessibili aggiornati a 28 luglio 2020
- Presidente. Sig. Giuseppe Lardieri.
Non dubito delle pagine fb ma mi chiedo se le pagine Istituzionali vengano guardate dagli addetti, o se invece le ritengano uno strumento secondario se non inutile.
Mi complimento con i CDZ ben organizzati, mentre per gli altri, al netto delle probabili situazioni che ne impediscano una buona organizzazione, mi auguro una rapida “mise a journ”. Infondo è la vetrina del CDZ.
Gianluca Gennai