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5 anni fa
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Milano dopo.

Pensare a come sarà il dopo, presuppone di comprendere bene il presente anche a livello politico, soprattutto in un momento come questo.

Si pone la questione del modello, cioè l’esperienza che fa da modello, al quale apporre le dovute correzioni per essere attuato. Purtroppo non abbiamo un modello del passato da prendere in considerazione o meglio, i modelli del passato sono troppo lontani e probabilmente frammentari per essere utilizzabili, dovremo farlo ex-novo.

L’unico modello sociosanitario applicato al momento è la quarantena, parola derivante dalla veneta quarantina. Quaranta giorni in isolamento a garanzia di un'immunità di gregge, durante il quale, c'era chi moriva e chi s'immunizzava. La Repubblica Marinara di Venezia, applicava la quarantena a tutte le navi in arrivo dai territori sospetti o contagiati da una qualche grave malattia. La più famosa e triste epidemia fu la peste del 1600. Le navi dovevano fermarsi all’isola del Lazzaretto, dove lasciavano l’equipaggio in quarantena, da questa deriva il termine con cui è indicato un ambiente dove sono portati gli infettati, oggi curati un tempo lasciati al loro destino (il più famoso è il Lazzaretto dei Promessi Sposi, in una Milano seicentesca).

La quarantena deriva da antiche credenze più che da dati scientifici, in cui si sono cimentati i vari personaggi della storia o della religione per purificarsi dai mali dell’anima e ai peccati del corpo (i quaranta giorni del Cristo nel deserto, oggi celebrati con il periodo di Quaresima prima della Pasqua). Il metodo della quarantena resta tuttavia l’unico modo per gestire un'epidemia apparentemente non arrestabile.

La consapevolezza di quanto sta accadendo non credo faccia parte della realtà individuale di oggi. Tutti noi, chi più chi meno, siamo appesi ai numeri sfornati notte tempo, spesso mal divulgati e male interpretati, senza che le istituzioni locali facciano filtro, in attesa che da un giorno all’atro, ci si risvegli da un incubo. Stiamo chiusi in casa necessariamente presenti su quelli che sono i beni di prima necessità, sospesi, ibernati in una realtà parallela o vittime di una psicosi. Dunque il primo problema da risolvere è apicale, come dire a tutti che questa situazione andrà avanti probabilmente per molto tempo senza rischiare il default sociale?

Tale dilemma impone alla classe dirigenziale un non facile ma doveroso atto di responsabilità e a noi un responsabile ascolto. Non avendo modelli da prendere in considerazione, gli errori sono possibili, anzi certi e devono necessariamente essere messi in preventivo purché fatti in buna fede. Dopo questo primo e fondamentale passaggio, dovremo passare a pensare al primo futuro, in cui far ripartire la quotidianità dunque il lavoro e l’istruzione, i primi due sistemi che sono alla base della vita anche sociale delle persone, per via delle molteplici situazioni coesistenti.

Sul "dopo" molte personalità si fanno domande, uno spunto interessante lo da Alain Boderou, filosofo francese di formazione marxista, il quale sostiene che il dopo sarà come il prima, a parte ritocchi alla sanità e alla scuola, la prima perché tutti abbiamo capito l’importanza di una sanità prospera e organizzata, la seconda per aver scoperto forme alternative al banco in classe, legate all’ottusità dei preistorici formatori o presunti tali, radicati sulla formula dell’orario e sulla forma più che sulla sostanza. Coloro che del rigore fanno imperativo e non certo un rafforzativo. Insomma, meglio un rassicurante "signorsi" che una sovversiva intelligenza, cosi classificata sulla base di una repulsione ai canoni del dogma formativo italico, dunque per sempre un testadi....

Boderou insegna e mi trova d’accordo nonostante la differenza politica. Questo vuol dire che l’uomo e il suo pensiero vengono prima dell'idea politica.

Milano impone a tutti noi una forte reazione non solo intellettuale ma anche più bassa, fisica, a quello che sin qui si è manifestato come un vero e proprio dominio sommesso, silente e per questo potentissimo di un livello irraggiungibile e forse appena percettibile, del potere assoluto che domina tutto e tutti comprese le istituzioni che non hanno esitato a dare un contributo anche attraverso un'esposizione esplicita e, nel caso specifico, irresponsabile, volta ad alimentare la meritrice.

Il dopo dovrà essere necessariamente vissuto con forza da chi se la sente, dovrà essere un momento di ripartenza, dove la cittadinanza "minore" dovrà farsi sentire e non gestire come avvenuto fino ad oggi. La politica fallimentare, quella delle patetiche T-shirt e dei cocktail mentre i lodigiani piangevano i loro cari, gesti umanamente comprensibili per chi non ha delle responsabilità apicali, gesti tuttavia da non considerare degli errori anche se tali per stessa ammissione dei protagonisti, perché fatti da personalità con un bagaglio tecnico, culturale e d'istruzione molto alti, dunque più probabilmente megafoni di una strategia forse generata da qualche think-thank profumatamente pagata, dalle statistiche delle dissuasioni di massa. Tutto questo dovrà essere fortemente contrastato non con la logica del male minore, se mai cercando un bene superiore, un uomo o una donna tra la gente, tra chi di politica non è mai campato e che sia incline a risolvere i mali della società a partire dal basso, dal padre di famiglia e dell’operaio raggirato dal sistema di potere che vuole tutti capaci di spendere ergo di produrre ricchezza rispetto a una scala di valori fatta altrove, dalla finanza. Dovremo ripartire con forza, contro quella che davvero potremmo definire un’immunità di gregge nel senso della pianificazione da parte di chi detiene quel potere da far passare il male supremo come il bene più grande per la comunità.

Fu detto da un vincente che "tagliare la testa al re" era da plebei, dunque se fatto dai plebei può essere un gesto nobile.

Gianluca Gennai

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Milano dopo. Dopo cosa? La parola "dopo", in questo contesto, va compresa. In genere significa "quando la cosa cui mi riferisco sarà conclusa, allora..." Il dopo implica quindi un passaggio, anzi un superamento,...
avatar Gianluca Gennai 5 anni fa
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Buongiorno Sig. Greco, nell'ottica della conversazione, le rispondo in  blu. La ringrazio per il suo contributo. Quando giungerà il  dopo , con il termine dell'urgenza clinica decadrà anche il nostro...
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Nella sua risposta, di cui la ringrazio, compare una figura che ci può aiutare in questa discussione. Si tratta del sindaco Sala. Quando richiamo alla mente questa persona, quale immagine mi compare? Quella...
avatar Gianluca Gennai 5 anni fa
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Grazie Sig. Greco, il suo scrivere pone le basi per una conversazione filosofica se non teologica che trascende l’argomento. Leggendolo vado oltre, quasi a un ordine superiore, dove si potrebbe parlare di...
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Mi dispiace che, per non volare troppo alto, lei si fermi decisamente in basso. Al punto da non vedere cose che già si muovono e le direzioni che prendono. E non sono cose che riguardino quello spirito religioso...
avatar Gianluca Gennai 4 anni fa
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Come prassi, le mie controdeduzioni in blu. Mi dispiace che, per non volare troppo alto, lei si fermi decisamente in basso. Al punto da non vedere cose che già si muovono e le direzioni che prendono. E non...
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Grazie per la cortese risposta.  D'accordo per un utile incontro quando sarà ristabilita la possibilità di riunirsi. Nel frattempo pongo questa domanda: perchè il "dopo" possa essere affrontato con le...
avatar Gianluca Gennai 4 anni fa
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Sono pienamente d’accordo. Il problema è ben descritto nell’incipit, con la consueta tagliente lingua francese, poco avvezza ai giri di parole. Gli argomenti elencati sono purtroppo l’origine di quanto stiamo...
avatar Stefano Vigo 4 anni fa
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Buonasera a tutti. Per curiosità ho dato un'occhiata alla prima pagina degli interventi relativi al Municipio 7 , che segnalano dei seri problemi da risolvere (ben pochi dei quali sono stati affrontati), e...
avatar Gianluca Gennai 4 anni fa
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Sono assolutamente d’accordo con quanto scrive Stefano, uno dei problemi che abbiamo e sul quale occorre un cambio di tendenza parte proprio dal rapporto: comune/municipio/cittadinanza. Dobbiamo su questo...
avatar Roberto Peretta 5 anni fa
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Credo che per farci ripartire servano meno parole. Ma naturalmente posso sbagliarmi.
avatar Gianluca Gennai 5 anni fa
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Nel caso specifico, pur  condividendo l'idea del fare, data l’autorevolezza degli interlocutori, sarebbe interessante leggerne il pensiero che certo orienterebbe le reciproche posizioni, sia pure in modo...
avatar Giulio Beltrami 4 anni fa
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Flipped thinking: bastian contrario. (mi permetto di propinarvi qualche opinione, contro il comune sentire) "Così erano andate le cose, come infatti, se il terrore e il disastro non avessero ottenebrate le...
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Nella sostanza concordo ed invito a riflettere su due esempi concreti. Il dopoguerra incorpora "dopo" anche nel nome, è esperienza recente ed utile. L' Estonia è oggi paese UE larghissimamente...
avatar Gianluca Gennai 5 anni fa
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Gentile Sig.Marzocchi, lo ringranzio per il suo contributo. Le mie in  blu. Nella sostanza concordo ed invito a riflettere su due esempi concreti. Il  dopoguerra  incorpora "dopo" anche nel nome, è...
avatar Roberto Re 4 anni fa
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Buongiorno Gianluca,  nonostante quel "tagliare la testa al re" ripetuto più volte in questa discussione non mi suoni molto bene ;-), mi aggancio per condividere alcune riflessioni sul dopo nel brevissimo...
avatar Gianluca Gennai 4 anni fa
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CIao Roberto, le mie in blu. Buongiorno Gianluca,  nonostante quel "tagliare la testa al re" ripetuto più volte in questa discussione non mi suoni molto bene ;-), mi aggancio per condividere alcune...
avatar Roberto Re 4 anni fa
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Grazie Gianluca per l'attenzione. esattamente, le mie piccole riflessioni sono concentrate verso una tecnologia, anche di prossimità, che possa essere di effettivo aiuto per il cittadino e per la comunità...
avatar Gianluca Gennai 4 anni fa
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Letizia Pezzali, della rivista " IL MULINO ", con il titolo: LA PANDEMIA, QUATTRO PROFILI MORALI , pubblica un articolo a mio giudizio molto interessante sul quale  riflettere. John Authers, senior editor di...
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In questo post riporto il pensiero espresso da L.O. perché lo ritengo un buon ragionamento e poi allego invece la mia proposta per la ripartenza.  N.B: Sono due scritti distinti, fatti da persone diverse, ma...
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Ringrazio per il tentativo di proposta. Sono di fretta, quindi mi limito a due osservazioni. 1. Nella sua prospettiva l'uscita dall'Euro appare come cosa ovvia. Non è così, nè è dimostrato che debba essere...
avatar Gianluca Gennai 4 anni fa
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Caro Bertini, ho letto attentamente il tuo allegato e ti faccio i complimenti per il puntiglio con cui hai curato le varie fasi sulle quali posso anche essere d’accordo al netto di un parere scientifico in tal...
avatar Gianluca Gennai 4 anni fa
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Un interessante punto di vista e anche un momento di discussione, ce lo offre questo articolo pubblicato sulla Voce.info, dal titolo: SE LA  PANDEMIA ACCENTUA LE DISUGUAGLIANZE DI SALUTE . L'articolo a firma...
avatar Stefano Vigo 4 anni fa
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Buonasera a tutti. Va anche aggiunto che il tema dei tempi di attesa, per i pazienti delle visite/controlli, sta diventando semplicemente inaccettabile (con eccezione delle prestazioni urgenti), cito un paio...
avatar Gianluca Gennai 4 anni fa
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Sono certo che la sanità sarà rivista a 360° e che per i prossimi anni sarà incentivata la ristrutturazione di molti ospedali oltre le costruzione di nuovi, cosa che preferisco in quanto a efficientamento...
avatar Gianluca Gennai 4 anni fa
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Si riparte con la regola delle 4D dettata dal Presidente di Regione Lombardia, a torto o a ragione, dovremmo parlarne. Distanziamento  tra le persone. dispositivi  di protezione obbligatori (le...
avatar Gianluca Gennai 4 anni fa
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Bene le azioni del Sindaco in relazione alla parziale riapertura e ripresa delle aziende e dei parchi di Milano, per ridurre il carico sul trasporto pubblico. Dunque sono sospesi Area C e Area B e il pagamento...
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L'inquinamento e il traffico a Milano erano, sono e saranno il problema principale di questa città. Covid 19 è un episodio, e tra l'altro c'è il forte sospetto che l'inquinamento atmosferico favorisca le...
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Non voglio attivare un dibattito sterile pro o contro il sindaco. Cerco piuttosto di capire cosa occorra fare per mantenere l'aria più pulita che la disgrazia del virus ha comportato con il fermo da due mesi del...
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Sembra che i problemi, quelli veri, resteranno invariati e com'erano prima resteranno dopo questa parentesi. Io ho nel tempo fatto moltissime proposte ma le ho viste totalmente ignorate. Ho visto al...
avatar Gianluca Gennai 4 anni fa
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ESTATE 2020, E LA SCUOLA STA A GUARDARE Siamo oramai in estate, tempo di vacanze e di ripresa, per quanto possibile, di una vita normale pur con tutte le precauzioni del caso. Tra i tanti argomenti in ballo,...
avatar Giulio Beltrami 4 anni fa
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In particolare per una Scuola distribuita territorialmente e per distinguere fra istruzione ed educazione, anche in termini di addetti, vedi: OLISMO Come organizzare il futuro
avatar Gianluca Gennai 4 anni fa
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EMOZIONI VIRALI. La paura sembra essere passata e forse persino dimenticata o rimossa, tant'è la gente in giro senza mascherina ne' distanziamento, forse scettici se non negazionisti, ognuno con una propria...