Linea tram 3 Tibaldi - Meda traffico impazzito

Cortese Sig.ra Luaricella,

le rispondo perchè credo che occorra dare forza alla voce dei cittadini anche attraverso un cenno d'interessamento che troppo spesso manca da parte della classe politica che ci governa.

Da cittadino che si interessa al trasporto pubblico milanese, Le chiedo cortesemente di essere più precisa nella sua attenzione al problema che genericamente si riferisce al traffico " tout court ". Mi scuso per questa richiesta ma è davvero importante anche per chi pone attenzione alla grande questione delle troppe auto circolanti in città.

Come Lei sa, questo incrocio è semaforizzato e i tram percorrono la strada con le vetture. Una viabilità assoggettata regolata dal codice della strada, con una limitizione ulteriore per i tram che hanno l'obbligo di transitare a una velocità limite che può variare tra i 15Km/h e i 30Km/h. Fermo restando che il Comune sta portando avanti un processo di ammodernamento del sistema semaforico a favore dei tram (per esempio facendo scattare il verde al loro arrivo dandogli una priorità), penso che il problema della coesistenza tra auto e tram sia ad oggi inevitabile e lo sarà sempre. Certamente questo non vuol dire che gli automobilisti debbano abusare di soste davanti ai tram o di soste in doppia fila o di sorpassi alla fermata del tram, peraltro vietatissimo oltre che pericolosissimo.

Ovviamente se la sua lamentela riguarda la maleducazione in generale, è evidente che questa può essere controllata solo attraverso la presenza costante di un " ghisa ", cosa piuttosto improbabile visto l'organico in forza alla Polizia Municipale sofferente anche nel supperire alle emergenze.

Se Lei avesse la gentilezza di dare maggiori dettagli, sarebbe di grande aiuto per capire anche come aiutarla.

Gianluca Gennai

Vigili sotto organico minimo e male utilizzati.

Un'altra funzione importante di cui il comune è responsabile e evidentemente non è capace di gestire al meglio.

Il problema, tra l'altro, viene dai vincoli di bilancio che fanno disastri anche in ambito nazionale.

Abbiamo tanti disoccupati e tanto lavoro da fare, a dimostrazione che politiche di sovranità monetaria sarebbero necessarie anche in ambito comunale e non solo nazionale.