Rifiuti ingombranti nei cestini

Da quando l'AMSA, puramente per propria convenienza economica, ha sostituito tutti i cestini appesi ai pali (quindi non spostabili) con i cestoni solo appoggiati al suolo (che sono più invitanti anche per chi non vuole rispettare la raccolta differenziata domestica) codesti episodi sono diventati sempre più frequenti.

Andrea Giorcelli

Se secondo il suo ragionamento:

                  cestino grande = aumento incivili

allora propongo di eliminarli!

                  zero cestini = zero incivili.

Perché non ci abbiamo pensato prima... era così semplice!

Ovviamente la sua equazione è errata: Amsa sta venendo incontro alle nuove esigenze di una città che cambia: aumento della popolazione (soprattutto stranieri con i problemi di integrazione che ben sappiamo) e aumento dei turisti.

Addossare le colpe a chi cerca di risolvere il problema e di rendere più decorosa la nostra città con grandi sforzi è francamente assurdo.

Buongiorno,

la mia chiara impressione - sarebbe bello avere dati ufficiali in proposito - è che la dimensione (e la funzione) dei cestini e dei contenitori urbani in genere sia irrilevante al fine del deposito di materiali non consentiti. Piuttosto, è la dimensione dell'incività di queste persone che glieli fa depositare comunque nei pressi del cestino/cestone, qualsiasi taglia e finalità abbia quest'ultimo. Quando non li abbandonano direttamente in strada.

E comunque, se anche la dimensione fosse rilevante, non deve passare il solito, facile e pigro principio "molto italiano" di penalizzare i tanti cittadini civili invece che punire le colpe ed educare alla civiltà quelli incivili.

Oggi ci sono i mezzi tecnologici a basso costo per individuare e punire le colpe dei suddetti, dalle telecamere ai cestini pesa rifiuti, eccetera, che AMSA mi pare stia considerando per cogliere sul fatto i colpevoli. E anche i cittadini stessi dovrebbero darsi una svegliata, aprire occhi e orecchie e utilizzare le fotocamere dei cellulari non solo per scattarsi selfie.

Per l'educazione, purtroppo, non ci sono soluzioni immediate. Ma con tutte le modalità di raccolta rifiuti che una città come Milano e un servizio come AMSA mette a disposizione (raccolta condominiale, cestini pubblici, raccolta ingombranti privata a costo zero, riciclerie, ecc.) le scuse stanno a zero. Ignoranza compresa.

Cordialmente,

Marco Salvaneschi

Anch'io ovviamente sono d'accordo con le sue osservazioni sui cestini, in linea di principio. Più piccoli e, soprattutto, fissi contribuiscono maggiormente al decoro e all'ordine della città, non c'è dubbio. Ma, inevitabilmente, si riempiono prima. E vanno svuotati molto più spesso.

La mia impressione - da semplice cittadino e utilizzatore, sia chiaro - è che ai livelli attuali di frequenza svuotamento dei raccoglitori rifiuti da parte di AMSA (per me più che sufficiente, almeno nella mia zona) il rapporto vantaggi/svantaggi tra capienza offerta e incentivo al riempimento incivile dei cestini più grande sia migliore di quelli più piccoli. Insomma, se ho una cartaccia da buttare per strada, di solito riesco a farlo più facilmente in cestini grandi rispetto a quelli piccoli, generalmente più pieni.

Inoltre, parlando di decoro, i cestini piccoli appesi ai pali che strabordano sui marciapiedi sottostanti appaiono molto meno decorosi rispetto a quelli appoggiati al suolo, al netto dell'impressione pessima che fanno entrambi. Senza tirare in ballo pure il nuovo fenomeno dei "ravanatori di cestini" alla ricerca di qualcosa di utile, che trasformano in rifiuti incivili anche quelli regolarmente cestinati.

Ma, ripeto, sono sensazioni personali che non hanno valore statistico, lo so benissimo. Il discorso è complesso, e sarebbe interessante avere qualche dato e/o considerazione da parte di AMSA a proposito.

Saluti,

Marco Salvaneschi