A Milano c'è libertà di vendere ?
Domenica sono passata da Corso Como e, come è possibile vedere dalle foto, l'ho trovata occupata da un considerevole numero di venditori ambulanti che occupavano lo spazio, sia per terra che sui sedili di cemento, per esporre la loro merce consistente in borse di griffe falsificate e, come è cosa nota prodotte da aziende di stampo camorristico.
Forse mi sono persa qualche delibera e adesso è possibile a chiunque vendere indisturbato qualsiasi cosa in qualsiasi punto di Milano? Vorrei una formale conferma in proposito a che io e le mie amiche possiamo vendere gli oggetti che creiamo nel tempo libero.
Ringrazio per l'attenzione
Maria Chiara Giudici