Legge n. 142 dell'8 giugno 1990 (o delle città metropolitane)
Istituiva le aree metropolitane, specificando (dopo la frase misteriosa: "Sono considerate aree metropolitane le zone comprendenti i comuni di Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Bari, Napoli e gli altri comuni i cui insediamenti abbiano con essi rapporti di stretta integrazione in ordine alle attività economiche, ai servizi essenziali alla vita sociale, nonché alle relazioni culturali e alle caratteristiche territoriali.") che: "La regione può procedere alla delimitazione territoriale di ciascuna area metropolitana, sentiti i comuni e le province interessate, entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge".
Ma, per quel: "Può" (anzichè: "Deve"), dopo quasi 26 anni siamo ancora qui ad aspettare. Intanto sono state abolite le Province, anzi, no. In attesa che (probabilmente mai) vengano riformate le Regioni. Mentre aspettiamo Godot.
http://www.lavoce.info/archives/39865/senza-risorse-non-esiste-citta-metropolitana/