Disorientamento in via Fabrizi
DISORIENTAMENTO IN VIA FABRIZI
AL CDZ8,
Buonasera, segnalo una fase critica in Via Fabrizi.
Nella notte tra giovedì e venerdì, nel solito parchetto attiguo al campo sportivo ed al parcheggio, alcuni sbandati si sono affrontati a suon di cocci di bottiglia per le quali non conosco le conseguenze a parte la paura dei residenti e le urla disperate che arrivavano da quella parte.
Questo brutto episodio riconduce a qualche mese fa, quando il luogo, nella notte, diventava un postribolo di spacciatori e gente di malaffare dove si regolavano i conti le bande dell’est piuttosto che sudamericane.
Aggiungo per dovere di cronaca e soprattutto per l’enorme preoccupazione dei residenti, che 2 settimane fa, in pieno giorno, è stata rapinata la gioielleria di Via Fabrizi vicina allo stesso parchetto, tale episodio è ovviamente noto alle autorità, meno all’opinione pubblica.
Questa deriva rimanda l’argomento "ad una costante presenza delle forze dell’ordine in zona" per riportare l’area ad uno stato accettabile di vivibilità.
Aggiungo il continuo andirivieni degli "ospiti" delle 2 strutture di accoglienza della zona che non sono propriamente avvezzi alla civiltà.
Il parchetto avrebbe bisogno di essere ristrutturato, occorre un'illuminazione in linea con le normative europee visti i pochi lux che ho misurato in alcuni punti e che non sono certo rispondenti alle normative europee, senza parlare delle prestazioni fotometriche come la luminanza, illuminamento, cono di rifrazione, indice di resa, e tanto meno di arredo urbano e di concetti di efficientamento energetico.
Cito solo 2 delle 5 regole progettualmente fondamentali alle quali devono attenersi i progettisti per soddisfare la legge sia per il settore privato che per le pubbliche amministrazioni (salvo le deroghe oramai di prassi specialmente nella periferia) in materia di ILLUMINAZIONE PUBBLICA:
- - Conferire un maggiore senso di sicurezza fisica e psicologica alle persone
- - Aumentare la qualità della vita sociale con l’incentivazione delle attività serali
Sono evidentemente disattese le EN 13201-2,136-2000,CEI 64-8 V2 sez.714 e un’ elenco di direttive, DPR e regolamenti regionali.
E’ necessario anche rivedere la destinazione d’uso del luogo in quanto non credo che ci sia una definizione di parco nella mappa urbanistica ma bensì di parcheggio, a tal proposito ci sono evidenti anomalie urbanistiche che andrebbero sanate.
Soprattutto c’è da sperare che si trovi una soluzione al degrado che sia definitiva.
GG