Parco Lessona: scampato pericolo edificazione
Ieri l'assessore all'urbanistica e vice-sindaco De Cesaris ha annunciato in commissione urbanistica del CdZ 8 che anche il secondo bando per la ristrutturazione della villa Caimi all'interno del parco Lessona (detto anche parco di villa Scheibler) è andato deserto.
Tali bandi, partiti a fine estate scorsa di seguito uno all'altro, prevedevano con il restauro della villa Caimi la costruzione di palazzine sino a tre piani con eventali box sotterranei nell'area attigua alla villa all'interno del parco. L'edificato sarebbe stato a scopo residenziale-sociale e gestito dall'investitore per un massimo di sessant'anni (prorogabili). La cosa ha allarmato il sottoscritto tanto da richiedere, in perfetta solitudine, chiarimenti visto che tale procedura non è mai stata trattata in CdZ 8.
Non oso immaginare cosa si sarebbe scatenato in quartiere se tale idea di bando fosse venuta ad amministrazione di colore opposto. Invece tutto sotto silenzio.
L'assessore ieri, eliminando altre ipotesi di bando, si è impegnata a far si che l'area in oggetto oggi recintata venga, dopo aver abbattuto i ruderi interni che non hanno vincoli come invece ha la villa Caimi, totalmente annessa al parco.
Enrico Salerani - capogruppo Lega Nord CdZ 8