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Caro Luciano,
c'è poco da visionare. Dalle foto si capisce subito che la soluzione per creare un nuovo varco è affrettata e approssimativa.
Hanno semplicemente rimosso una balaustra orizzontale e...
Caro Luciano,
c'è poco da visionare. Dalle foto si capisce subito che la soluzione per creare un nuovo varco è affrettata e approssimativa.
Hanno semplicemente rimosso una balaustra orizzontale e messo tre barre di ferro segate a metà e tenute assieme da 3 lucchetti.
Probabilmente la sera nella penonbra qualcuno si è appoggiato sorseggiando una birra o per una foto e i sostegni non hanno retto; magari ha anche rischiato di finire nel naviglio in secca.
Spendere 2 lire in più per mettere un bel cancelletto in ferro battuto sarebbe stato molto meglio.
Che vuoi farci, ormai a Milano è questo il modo di lavorare, approssimativo e spannometrico. Mi piacerebbe sapere il nome dell'ingegnere che ha approvato questa soluzione, che ha valutato i carichi e autorizzato il lavoro.
(5 maggio 1993) - Corriere della Sera
Navigli come un monumento
la Regione decide un vincolo di tutela ambientale su tutta l'area dei Navigli, darsena di Porta Ticinese ai confini con Corsico ...
1993 Navigli come un monumento - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - La Regione decide un vincolo di tutela ambientale su tutta l'area dei Navigli, dalla Darsena di Porta Ticinese ai confini con Corsico, a Nord, e con Buccinasco, a Sud. E lo stesso giorno ottiene il primo risultato, salvando dalla demolizione la Fornace di via Magolfa, per la quale erano scesi in campo comitati ed ex consiglieri comunali. Il commissario Gelati, infatti, non ha firmato la concessione per il piano di recupero edilizio di via Magolfa. "Mi ero messo in contatto con il commissario. ha detto l'assessore regionale al Territorio, Fiorello Cortiana. per dirgli che stavamo lavorando a un piano di tutela complessivo. Gelati ha sospeso la firma e terra' conto delle compatibilita' del progetto con i vincoli". Ma intanto, da ieri, non c'e' piu' soltanto la Fornace fra le "memorie" tutelate: un'ampia fetta di Milano compresa fra Naviglio Grande e Pavese e' "zona protetta" per la decisione, presa con voto unanime, dalla commissione provinciale dei beni ambientali.
Molti altri elementi (edifici, vie d'acqua, aree a verde) ora ricadono sotto il vincolo: dalla chiesa di San Cristoforo alle cascine, dalla fabbrica Richard Ginori al Sieroterapico. Cosa accadra' in concreto? "Il vincolo segnera' la prevalenza dell'interesse pubblico alla conservazione . spiega Cortiana . con un codice di compatibilita' ".
Non significa, insomma, che sara' impossibile ogni intervento, ma che tutti i progetti dovranno essere consoni all'ambiente.
"Per esempio il nuovo ponte delle Ferrovie a sud di Porta Genova sara' in ferro e mattoni, come altri della zona.
E al contrario, torri come quelle di Ligresti accanto alla Richard Ginori non sarebbero realizzabili". La tutela sara' "differenziata": in alcuni casi totale in altri casi parziale. "Il 10 maggio . precisa l'assessore. la commissione definira' i dettagli. Consegniamo alla giunta comunale che verra' un'indicazione che mi auguro voglia raccogliere. dice Cortiana. ma che non puo' sostituire piani di competenza del Comune".