Multisala Porta Vittoria
Nel progetto di recupero della ex Stazione di Porta Vittoria (P.I.I di Porta Vittoria) il comune aveva ottenuto, a scomputo degli oneri di urbanizzazione, la costruzione di un Cinema Multisala (oltre ad una palestra, una piattaforma commerciale, un albergo e delle residenze).
Sono venuto a conoscenza che tale progetto e' stato stralciato a favore di altra volumentria residenziale in quanto ritenuta piu redditizia.
Ritengo che sia doveroso mantenere gli impegni in virtu gli accordi presi con il Comune.
Una mozione presentata in Consiglio di Zona nella passata amministrazione non ha dato alcun evidenza dello stralcio del progetto. Di fatto si sta procedendo annullando la suddetta infrastruttura.
Rintengo che nella zona est di Milano (zona 3 e 4) in cui risiedono oltre 330.000 abitanti (ovvero quanto una citta come Bari) le uniche due piccole strutture ancora operative siano assolutamente insufficienti se non altro per i grossi problemi di parcheggio che presentano (e che aumenteranno con la prossima apertura della corsia preferenziale di Viale Piceno e conseguente riduzione dei posti auto disponibili).
Il modello del Multisala in periferia funziona per le facility di parcheggio che offre ma non e' affatto corretto che una grande fetta della citta di Milano sia costretta a percorrere decine di km in auto per raggiungere Pioltello, Bicocca, Sesto, Vimercate o Melzo.
Il modello Multisala e' molto redditizio se vengono previsti ampi parcheggi a rotazione. Nel caso specifico e' in corso di realizzazione un multipiano enorme con migliaia di posti auto a rotazione anche a beneficio dei servizi commerciali che potrebbero ben essere utilizzati ad integrazione anche di sera in continuita con la chiusura degli esercizi commerciali.
Il flusso veicolare sarebbe limitato ai soli cittadini della zona est e quindi con un aggravio minimo di ingressi in citta (e peraltro a distanza ravvicinata dalla Tangenziale est) visto che la cintura suburbana ha gia una ricca dotazione di queste strutture.
Magari sarebbe auspicabile che il Comune (tramite accordi con la proprieta) potesse utilizzare parte di questa struttura per eventi di carattere pubblico vista la carenza in zona di sale di una certa capienza.