Centro estivo Meleri

Milano Amica dei Bambini............ questo è quello che il Comune ci vuole far credere, così noi genitori avremo una bella opinione dei consiglieri.

Tutta Milano deve sapere che la scuola di via Meleri è in ristrutturazione da settembre 2013, ovviamente con dentro tutti gli alunni, che vedono limitata la loro libertà nel non potersi recare in bagno perchè quello vicino lo stanno ristrutturando, nel sentire frastuono per otto ore perchè i muratori stanno demolendo i bagni.

Le educatrici e operatrici del pre e del dopo scuola hanno evidenziato, subito e segnalato ormai costantemente da mesi l'enorme fatica nel vivere all'interno del plesso Meleri.

Infatti il comune di Milano, nello specifico l'ufficio tecnico, le ha ascoltate.

E si, le ha ascoltate. Ha infatti deciso di adibire lo stabile di via Meleri 14 (in ristrutturazione) al centro estivo di quartiere, nel quale affluiranno i bambini di Meleri, Decorati, Sordello Ucelli di Nemi, Gonzaga. Ben 145 bambini, di cui almeno 40 entro i 7 anni. Piccoli bambini che dovranno fare a meno dei bagni delle palestre e del pian terreno (sono in ristrutturazione) degli spazi del primo piano (sono in ristrutturazione) del 70% del giardino (transennato e inagibile).

Negli anni passati Il Centro Estivo si è sempre svolto nella primaria Decorati, bella, ristrutturata e dove sono anche state abbattute le barriere per i disabili.

Potranno usare un piccolo spazio giardino, la mensa con i bagni (unici sul piano degli spazzi esterni e delle paestre e molto lontani da essi) e del secondo piano, aule e corridoio ben verniciati, con bagni rifatti ma, come hanno ben visto gli operatori della cooperativa, con pavimentazione in pvc pericolosa in molti punti.

Mi chiedo quali siano i parametri seguiti dal comune per l'abitabilità, la sicurezza, la dignità che ogni bambino ha. Oltre a non partire, oltre a non avere nonni o zii che si prendono cura di loro, sono messi in una prigione estiva e nessuno pensa a loro.

Cosa nasconde il Comune di Milano, vogliamo trasparenza.

A, dimenticavo..........parteciperanno anche bambini disabili