Riqualificazione Deviatore Olona, progetto bugiardo.
Oggetto: Intervento di sistemazione e di riqualificazione del canale ‘Deviatore Olona’ in Milano
nelle prossime settimane (l’area a ridosso del deviatore compresa tra le vie De Pretis, Cascina Bianca, Danusso).
Sono molto preoccupato per i lavori in oggetto che comporteranno la distruzione oramai prossima della vegetazione spontanea sulle rive del deviatore costituita da migliaia di alberi ed arbusti che da anni impreziosiscono la zona ed in particolare il Parco Cascina Bianca in Milano (a ridosso delle Cascina Carliona).
L'Ente preposto alla sua gestione dice che il taglio della vegetazione sulle sponde è per legge dovuto.
A parte le modalità di compensazione (fatte sembrare una regalia non dovuta, per mettere a tacere i cittadini) che saranno previste, la cui metodologia di calcolo troppo empirica si basa su dati incontrollati senza neppure un contradditorio, discutibile, si richiede che i lavori vengano eseguiti con cautele e con metodi non invasivi, per non rovinare irrimediabilmente un paesaggio che a fatica è stato preservato e negli anni curato e migliorato.
Si richiede alle gentili Assessore Bisconti e alla Presidente di Commissione Elisa Scarano la massima attenzione e monitoraggio al problema, sia nella fase dei lavori che nelle opere di ripristino delle ripe e delle piantiumazioni, la cui entità va integrata in modo sostanzioso perchè nettamente insoddisfacente.
Ma sopratutto s'è scoperta la natura bugiarda del progetto che millanta la presunta finalità di aumentare la portata del canale in caso di necessità (variazioni statistiche piovosità etc.), perchè semplicemente non è possibile. Infatti proprio all'altezza di via Danusso c'è una ostruzione del canale con un manufatto di cemento appoggiato giusto sulla spalla perpendicolare al canale che convoglia le acque della Roggia Desa, che fa da diga ed impedirà in eterno che la portata del canale superi l'attuale spalla.
Rimane positiva la pulizia del canale fetido e puzzolente, le cui acque di raccolta da varie fogne nel suo percorso non sono neppure controllate, ma questo, è stato detto dall'Ente gestore, non è all'ordine del giorno in questo progetto, cosa che invece preoccupa i cittadini: scihume, liquami, macchie oleose, qualsiasi versamento schifoso passa da questo canale immondo, incontrollato e non gestito nella sua interezza.
Ma si rettifichi per onestà intellettuale la natura del progetto, nessun aumento della portata, solo pulizia.