Sulla raccolta dei rifiuti ingombranti

Materiale
Informativo

Ivan Del Duca

0 consensi

Segnala

- Segnalato rilevante da 0 persone.

Buongiorno,

ho provato a richiedere il ritiro di rifiuti ingombranti attraverso il sito Amsa.it scoprendo con rammarico che nella lista dei rifiuti ritirabili non erano presenti gli oggetti in mio possesso (tra questi un vogatore, una macchina del caffè, una panca per esercizi). Ho pensato che la lista presente su internet fosse parziale per cui ho chiamato il numero verde per parlare con un operatore. Con mia amara sorpresa l'operatrice si è rivelata ancor più limitata della lista presente online, asserendo che il vogatore e la panca non possono essere ritirati e che il servizio prevede solo "la raccolta di elettrodomestici e mobili". Ho chiesto allora come mai nella lista fosse presente il "tandem" o la "cyclette" (addirittura in due versioni; grande e piccola) e la risposta è stata che "è un'eccezione". Eccezioni ce ne sono molte però, visto che nella lista è presente, ad esempio, "fotocopiatrice grande" (noto elettrodomestico ad uso casalingo) "gazebo da giardino grande" (chi non ne ha uno in casa?) "macerie" (forse sono considerate un complemento d'arredo) "manichino" (evidentemente c'è chi lo preferisce all'attaccapanni). Quindi niente vogatore e niente panca per esercizi ma neanche macchina per il caffè; infatti neanche questo "normale" elettrodomestico è presente nella lista. Insomma l'utente può richiedere il ritiro solo degli oggetti presenti in questa lista del tutto arbitraria, stilata probabilmente estraendo a sorte delle parole dal dizionario. Io contribuente (400 euro annue di tarsu) in possesso di una macchina del caffè ho meno "diritti" di un contribuente in possesso di un gazebo da giardino grande o di un manichino. Buono a sapersi.
Mille grazie Amsa, davvero un ottimo servizio al cittadino!

Commenti (1)

Silvia Intra

0 consensi

Segnala

- Segnalato rilevante da 0 persone.

Egregio signor Del Duca,

ci dispiace che non sia riuscito ad ottenere il servizio richiesto.

Il principio che sottende le regole (forse arbitrarie, ma mi creda neppure tanto semplici da definire) è che il servizio a piano strada, offerto in Contratto di Servizio con il Comune e quindi senza oneri aggiuntivi per il contribuiente, deve essere il più possibile riservato alle utenze domestiche e anche a queste con limiti (qualitativi e quantitativi) che permettano di lasciare spazio al maggior numero di utenti, senza tempi di attesa insostenibili.

Perciò l'Ordinanza per la raccolta differenziata dei rifiuti alla tabella 4.7 e 4.9 indica sommariamente quali sono i rifiuti ingombranti per i quali si può chiedere il servizio "gratuito" a piano strada e i limiti di quantità e frequenza.

4.7

Ingombranti:

-mobili (armadi, tavoli, poltrone, divani, reti per letto, sedie, materassi, oggetti di arredo, ecc.)

solo domestiche

quantità: non superiore a 8 pezzi (fino a 5 sedie sono considerate 1 pezzo)

frequenza: non inferiore a gg 30 (non è consentito più di 1 conferimento al mese per utente)

Riciclerie (1) oppure a domicilio su appuntamento

4.9

Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE):

R1 (Frigoriferi/Congelatori/Condizionatori etc.);

R2 (Lavatrici/Lavastoviglie/Scaldabagni/Piani cottura/Forni);

solo domestiche

quantità: non superiore a 1 pezzo per ogni tipologia

frequenza: non inferiore a gg 30 (non è consentito più di 1 conferimento al mese per utente)

Riciclerie (1) oppure a domicilio su appuntamento

I citadini privati possono portare tutti gli altri rifiuti ingombranti o elettrici ed elettronici in Ricicleria.

Va da sè che l' "ecc. ..." sull'Ordinanza lascia la possibilità di "allungare l'elenco" che, da un punto di vista logico, costruito com'è sulla base dell'esperienza e delle richieste di volta in volta presentate dai cittadini, è necessariamente non esaustivo, forse arbitrario, certamente non stilato "estraendo a sorte delle parole dal dizionario", ma aggiornato mano a mano che si presentavano nuove richieste.

Per quanto riguarda la fotocopiatrice grande, le macerie e il tandem è indicato, con una finestrella, che questa tipologia di rifiuti può essere ritirara solo a pagamento, come si vede nell'allegato.

La cyclette è un oggetto molto diffuso nelle abitazioni, anche se concordiamo sul fatto che possa rientrare nella stessa categoria di altri attrezzi ginnici.

Il termine "manichino" è spesso usato impropriamente come sinonimo di "attaccapanni" e il "gazebo da giardino", in legno o telone e bacchette, altro non è che un insieme di assi, tela e bacchette smontate (meno di un armadio).

Può essere che il vogatore, la panca per esercizi e la macchina del caffè, insieme, abbiano richiamato all'operatrice di call center, che le ha negato il servizio, la visione di una piccola palestra (non è facile al telefono capire esattamente chi è l'interlocutore). In ogni caso ci scusiamo per non avere effettuato la prenotazione.

In quanto cittadino privato e contribuente, non abbiamo problemi a fissarle un appuntamento a domicilio a piano strada, in Contratto di Servizio con il Comune, per il ritiro degli oggetti indicati.

Un cordiale saluto.

Silvia Intra

(responsabile Customer Center Amsa)