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Inviato da avatar Paolo Sassetti il 13-02-2012 alle 13:31

Ha fatto un quadro oggettivo della situazione ma, quanto a definire gli interventi, il dibattito è ancora aperto.

Io credo che il problema risieda nello scindere la "spending review" in due parti:

1) quel tale servizio erogato dal Comune (o dalla Regione) è veramente prioritario?

2) se lo è, il Comune lo paga il giusto prezzo? O c'è spazio per maggiore concorrenza tra i fornitori.

Voglio ricordare che Gino Strada effettua un impianto di valvola mitralica in un suo ospedale di Emergency in Italia al costo di 1.800 euro. In un ospedale pubblico la stessa operazioe costa 20.000 euro (11 volte di più).

E su questo livello che si deve lavorare, il Comune di Milano da un numero di dipendenti che quasi il doppio della media nazionale, e comunque superiore a Roma.

Recentemente sono stato in un ufficio pubblico milanese (che ometto) e sono rimasto basito dal numero di hostess che vi lavorava ... si fa per dire ....

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