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Inviato da avatar Roberto Michele Mazzilli il 01-02-2012 alle 18:51

Un bilancio partecipato presuppone la comprensione del bilancio da parte delle persone di ogni tipo, con o senza cultura Contabile-Amministrativa.

Per comunicare dei dati previsionali (cosa vorrei spendere io in quella voce o conto di bilancio), o per suggerire (se ha senso) dei dati di consuntivo, presuppone di definire un metodo facile, condivisibile da tutti per fare questo.

Allora dovranno essere definiti metodi di raccolta informatici per non gravare sulla struttura del comune,  e di comunicazione dati (l'uso di internet, i tempi, i modi, ecc.) per il bilancio.

Assolutamente da scartare l'uso di intermediari come associazioni, enti, gruppi o altro, per non modificare la volontà del cittadino.

Il cittadino stesso deciderà da chi farsi aiutare, con chi introdurre i suoi dati e le sue osservazioni.

Un bilancio è partecipato non quando se ne parla, ma quando il comune cittadino lo capisce e lo può influenzare e/o modificare e partecipa per davvero (cosa difficile) alla sua stesura ed al suo controllo.

Faccio un esempio: la zona 8 deve deliberare per le piste ciclabili e decidere quale tipo di segnaletica mettere per terra e quanto pagare per la manutenzione delle stesse (non so se abbia senso).

Il cittadino visti i preventivi di tre offerte, scrive e l'offerta scelta e/o l'importo di preventivo più vicino alla propria conoscenza.

Per fare questo userà il suo computer e prelevando l'elenco preventivi, metterà una croce su quello scelto e vicino all'importo da deliberare, metterà l'importo che pensa più idoneo (importo proposto 10.000 euro, importo partecipato 8.000 euro)

Il cittadino controllerà le informazioni e invierà la propria richiesta al consiglio di zona, tramite il proprio personal computer (o altro).

Il consiglio di zona si troverà un elenco di suggerimenti, pareri ed importi e tramite una opportuna procedura, modificherà gli importi e consuntiverà le scelte. Alla fine, dati alla mano, il consiglio di zona sceglierà il preventivo e l'importo e mostrerà sul sito al scelta fatta, visibile a tutti.

Per fare tutto ciò qualcuno ha dovuto definire le procedure organizzative, le procedure informatiche perché il cittadino PARTECIPI VERAMENTE AL BILANCIO.

Senza di questo il bilancio partecipato è una pura astrazione teorica non ben definita, che tende ad appoggiarsi a gruppi di potere, politici, culturali ed altro che pilotano il cittadino verso le prorpie soluzioni, non realizzato un bilancio partecipato, ma un bilancio di una oligarchia.

L'oligarchia (governo di pochi) non è la democrazia.

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