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Inviato da avatar Alberto Ferretti il 26-01-2012 alle 18:43

A proposito della gestione Aler delle case popolari..

vivo in uno stabile di proprietà comunale in Via Ulisse Dini 14/2 e la situazione per gli inquilini è diventata sempre più insostenibile negli ultimi mesi. Il Comitato degli inquilini ha più volte sollecitato Aler a intervenire sulle problematiche più urgenti che riguardano:

a) citofoni non funzionanti per la maggior parte degli inquilini;

b) ascensori fatiscenti che si guastano spesso e volentieri;

c) cancelletto pedonale rotto da tempo e cancello elettrico del passo carrabile spesso malfunzionante e rotto anch'esso.

Ovviamente Aler non ha mai risposto alle lettere del Comitato e quando il sottoscritto, stufo dell'atteggiamento menefreghista di questo ente che dovrebbe gestire il patrimonio pubblico del Comune di Milano, si è rivolto direttamente al Sindaco e all'ufficio dell'assessore Castellano esponendo i numerosi disagi ha dovuto persino leggere nella cortese risposta di un impiegato dell'Assessorato le bugie di Aler sui presunti interventi da loro effettuati ha capito che di questo stabile ad Aler non importa un bel nulla e si chiede se almeno al Comune importi qualcosa degli inquilini, cittadini milanesi, che vi abitano.
Come dicevo, la situazione è assolutamente peggiorata negli ultimi mesi e nelle ultime settimane soprattutto per quanto riguarda la situazione ascensori: nella scala C uno dei due ascensori emette un rumore insopportabile da circa un mese e la gente è letteralmente spaventata ed evita di utilizzarlo. Nell'alloggio dove abitiamo io e la mia compagna ci vibrano le finestre e i muri a ogni suo utilizzo; per fortuna dei nostri timpani (e questo è il colmo) è da 2 giorni che è rotto e nonostante le numerose sollecitazioni alla ditta Del Bo che ne ha in carico la manutenzione non si è visto nessun tecnico. Spesso e volentieri si sono guastati contemporaneamente entrambi gli ascensori; considerino le persone interessate che si tratta di uno stabile di 12 piani abitato prevalentemente da persone anziane o comunque malate o disabili. Questa situazione è semplicemente vergognosa.

Il cancello elettrico è rotto da martedì 16 gennaio e ovviamente non si è ancora visto nessun tecnico che venisse a ripararlo. Aler continua a dire che viene forzato, ma la realtà è che si tratta di un cancello fatiscente con un motore inadeguato e che sarebbe il caso di sostituirlo o con un altro cancello o con una sbarra. La scusa degli atti teppistici viene buona per non intervenire (anche se mi chiedo se ci dobbiamo andare di mezzo tutti noi inquilini per qualche teppista esterno) tanto siamo noi inquilini a doverci vedere invadere il cortile da macchine esterne. Per la cronaca, data la vicinanza alla fermata della metropolitana di Abbiategrasso, dal lunedì al venerdì siamo assediati da macchine che spesso e volentieri parcheggiano in prossimità del passo carrabile rendendo pericolosa e difficile l'entrata e l'uscita delle auto degli inquilini. I vigili urbani non sono mai intervenuti, nonostante varie chiamate.

I citofoni non sono funzionanti per molti degli inquilini, compreso per il sottoscritto; sono state sostituite le porte delle scale (almeno si  ha una parvenza di civiltà e di sicurezza, ma è solo una parvenza poiché i malintenzionati o chi non ha una chiave sa benissimo come entrare nello stabile) peccato che non si sia contemporaneamente intervenuto sulla questione citofoni. Al momento io non posso aprire la porta della scala dal mio alloggio, quindi devo sperare che eventuali visitatori a sorpresa (per esempio il medico fiscale o un corriere) trovino la porta aperta o capiscano ciò che dico dal mio citofono e aspettino che prenda l'ascensore (se funziona) e vada ad aprirgli direttamente io la porta.

In tutto ciò, è ammirevole il gesto di diminuire l'affitto degli inquilini, peccato che io e la mia compagna stiamo ancora pagando un importo calcolato in base a dichiarazioni di redditi di anni fa, quando in questo alloggio viveva la famiglia della mia compagna e c'era un altro genere di entrate. La somma che attualmente dobbiamo (tentare di) pagare è spropositata per le nostre entrate attuali; quando mi sono recato nella filiale Aler di via Saponaro a regolarizzare la mia posizione di convivente more uxorio ci è stato detto che spetta al Comune dare il via a questo processo di rivalutazione dell'affitto.

Non so se ho usufruito della sezione adatta del forum per esporre queste problematiche e in caso sbagliato me ne scuso. Come molti altri inquilini sono esasperato dalla situazione che quotidianamente viviamo in questo stabile e spero in un interessamento diretto del Comune nella persona dell'assessore Castellano, visto che il Comune sta pagando Aler per servizi di gestione che non vengono effettuati.

Cordiali saluti

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