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Inviato da avatar Elena Pozzi il 15-01-2012 alle 11:01

1) Lei scrive che "Tornare indietro ora comporterebbe pagare milioni di euro per rimborsare i lavori gia' fatti, ovvero sperperare denaro pubblico per tornare indietro".

Non è vero, perché i risarcimenti NON sarebbero dovuti se il Comune considerasse la Società responsabile del falso commesso da un rappresentante della stessa società (come è avvenuto), e questo conformemente alle leggi vigenti per cui le Società rispondono in sede civile degli atti dei propri delegati .

2) Quindi, visto che Lei stesso ammette che le sede è inidonea, nulla vieterebbe di tornare indietro sulla iniqua e e inopportuna decisione presa in modo sospetto dalla precedente Giunta.

3) Certamente ci sarà qualche cittadino favorevole, non ne dubito, ma certamente sarà qualcuno che non ha le fondamenta minacciate né la casa a ridosso degli scavi. Qui c'è l'aggravante - ammesso anche da Voi - di una piazza molto piccola con le case le cui fondamenta faranno da parete portante agli scavi stessi. Si tratta anche di case progettate senza verde interno che dovevano convergere circolarmente sul verde della piazzetta come sfogo per i propri abitanti, anziani e bambini. I responsabili del degrado e della squalifica inevitabile di tutta l'area sarete solo voi. Noi saremo solo le cavie.

4) La cosa è peggiorata dal fatto che, essendo la piazza piccolissima e essendo stati tagliati appositamente gli alberi della corona, le auto passeranno sui marciapiedi sotto le finestre delle case, quelle case che prima avevano danti alberi e un largo marciapiede. La viabilità temporanea per almeno 3 anni ma anche a lavori finiti diventerà intollerabile, gli esercizi falliranno e chiuderanno, i cittadini avranno i gas di scarico direttamente in casa. Ciò non accadrebbe in una piazza più grande. Forse avrete pensato che poiché la piazza è piccola, i suoi residenti non abbiano valore né peso politico, a differenza di quelli di piazza Aspromonte o Lavater.

5) E per favore non invitateci più ipocritamente a non "cavalcare le proteste elettorali", Poiché qui evidentemente vige la legge della giungla, ognuno penserà a come difendere il proprio bene.

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