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Ormai è divenuta una triste consuetudine a cui i cittadini del quartiere Venezia sono abituati, la discarica di materiale vario -mobili, calcinacci rifiuti vari - sul marciapiede di via Frisi, su quella parte senza numeri civici che segue le mura della biblioteca civica di quartiere e il parcheggio di v. Melzo. Senza ingressi o portoni a palazzi residenziali è tanto facile lasciare materiale di rifiuto, senza parlare poi dello stato da defecatoio animale cui è ridotto il marciapiede. Mai nessuno si lamenta, mai nessuno nota niente, sempre così sarà.

Qualcuno, istituzioni, enti o privati, è intenzionato a risolvere la situazione?  Leggevo sul Corriere di prossime iniziative, anche di privati cittadini, per curare e risolvere situazioni di questo tipo, anche trasformando spazi pubblici ridotti a discariche in zone verdi. Forse si potrebbe realizzare una cosa del genere in questo caso.

paolo carnevale