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Il Governo Monti è entrato nel vivo della sua attività, peraltro con ipotesi di risanamento ancora da riequilibrare, speriamo che a saldi invariati subentri quella equità che finora non s'è vista.

Ma questo procedere veloce dovrebbe far capire al nostro Sindaco Giuliano Pisapia che è arrivato il momento di riunire il Tavolo Milano col Ministro Passera, con la Provincia (Podestà) e la Regione (Formigoni), per fare il punto in generale sull'aeroporto di Malpensa, sulle infrastrutture e in particolare sulle concessioni da tempo in stallo per le nuove rotte da servire che molte compagnie aeree stanno da mesi faticosamente aspettando per sviluppare importantissimi traffici passeggeri e merci per il nostro "Made in Italy".

Occorre che la Giunta Pisapia si adoperi per valorizzare una delle sue più importanti e strategiche infrastrutture ed assets, la SEA, un antidoto certo per contribuire a far uscire l'azienda-Italia dalla crisi profonda che sta attraversando.

Sul fronte delle infrastrutture, vale la pena sottolineare che nella recentissima seduta del CIPE sono stati finalmente finanziati per l'accessibilità a Malpensa e per la mobilità lombarda due importantissime infrastrutture il terzo binario della direttrice di RHO verso nord (Gallarate) e la superstrada Magenta-Tangenziale Ovest e Vigevano, operazioni che vanno inquadrate in un upgrading dei servizi logistici da e per l'aeroporto, da effettuarsi conmezzi pubblici treni e bus.

La programmazione dello sviluppo dell'aeroporto non può fare a meno della irrinunciabile governance del Comune di Milano, e per questo chiedo al nostro Sindaco Giuliano Pisapia di mettere all'ordine del giorno della Giunta e del Consiglio Comunale ogni possibile sforzo per far riprendere il cammino all'aeroporto di Malpensa interrotto dalla fuga di Alitalia e Lufthansa Italia dallo scal o, migliaia di giovani espulsi dal mondo del lavoro aspettano il segnale dell'inversione di tendenza ed un futuro, e questo segnale virtuoso lo può dare solo il Sindaco Giuliano Pisapia.

Un appunto di Varese news web sulle delibere CIPE per la Lombardia:

Via libera al terzo binario Rho-Gallarate

Stop momentaneo alla Monza-Chiasso, ma via libera al terzo binario Rho-Gallarate e ad altre tratte ferroviarie.  «Grande apprezzamento» per il finanziamento di opere prioritarie per la Lombardia è stato espresso dall'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo al termine della seduta di martedì del Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) che si è svolto a Roma. «Il risultato ottenuto quest'oggi - ha spiegato Cattaneo - conferma la volontà da parte del Governo di dare attenzione alle infrastrutture, ritenendole punto importante per lo sviluppo del Paese».
Per il territorio dell'Alto Milanese e del Varesotto la notizia più importante è la conferma del finanziamento di una parte del terzo binario da Rho a Gallarate, nodo da cui si raggiungono poi Varese, il Luinese e Domodossola: sono confermati 90 dei 401 milioni necessari. I finanziamenti sembravano a rischio per quest'opera, così come i 169,9 milioni di euro necessari per la linea metropolitana milanese M4, anch'essi confermati. Alla Lombardia è stato poi assegnato il finanziamento di 919,5 milioni di euro per la realizzazione del secondo lotto costruttivo della linea Alta Velocità/Alta Capacità Treviglio-Brescia. L'opera, dal costo complessivo di 2.050 milioni di euro, è dunque completamente finanziata anche in vista di Expo. Un ulteriore finanziamento da 1,1 miliardi di euro è stato destinato al secondo lotto della linea AV/AC Milano Genova (Terzo Valico). 128 milioni di euro (a fronte di 214 milioni di euro di costo) andranno invece per la ricostruzione della metrotranvia Desio-Seregno.

Previste poi anche una serie di opere stradali: 25,82 milioni di euro per la variante di Cisano Bergamasco; 65 milioni di euro per il comparto Sud Ovest (tangenziale ovest Magenta-Vigevano); 87 milioni di euro alla Valtellina per la costruzione del secondo lotto della statale di Morbegno. A margine dell'incontro l'assessore Cattaneo ha ricordato la necessità di procedere alla firma della delibera Cipe di approvazione del progetto per consentire il rapido avvio lavori della Tangenziale Esterna di Milano.

Scheda relativa alla nuova infrastruttura ferroviaria (da Trail Unioncamere Lombardia):

Linea ferroviaria Gallarate-Rho: terzo binario

Obiettivo

L'intervento è finalizzato al potenziamento della linea ferroviaria Rho - Arona, con la realizzazione del terzo binario lungo la tratta Rho - Gallarate.

L'intervento consentirà di: incrementare l’offerta viaggiatori a lunga percorrenza sulla direttrice del Sempione; incrementare la capacità di trasporto locale; implementare i collegamenti con l’aeroporto di Malpensa.

Descrizione intervento

Il progetto preliminare prevede le seguenti caratteristiche infrastrutturali:

• nuovo binario, in affiancamento ai due binari esistenti, della lunghezza di 25 km;

• nuovi marciapiedi (lunghezza 255 m, larghezza 3,50 m per marciapiedi laterali, 7,20 m per marciapiedi ad isola);

• 13 sottopassi, di cui 9 esistenti da adeguare;

• 33 sottovia, di cui 25 esistenti da adeguare;

• 3 stazioni (Rho, Busto Arsizio, Gallarate);

• 5 fermate (Parabiago, Vanzago, Canegrate, Legnano, Castellanza);

Il numero previsto di treni lungo la tratta (esclusi treni merci) è 259 (dei quali 175 per il Servizio regionale e 64 per la Lunga Percorrenza), contro l’offerta attuale di 162 (dei quali 139 per il Servizio regionale e 23 per la Lunga Percorrenza).

Il progetto del potenziamento della linea ferroviaria Rho-Arona, tratta Rho -Gallarate si sviluppa per una lunghezza complessiva di circa 31,5 Km, interessa le province di Milano e di Varese e prevede la costruzione di un nuovo binario in affiancamento ai due esistenti e un quarto binario fino a Parabiago.

Dalla stazione di Gallarate si diramano le linee ferroviarie a doppio binario per Domodossola, a semplice binario per Luino e a doppio binario per Varese: sono inclusi i lavori di sistemazione del piano del ferro delle stazioni di Rho e Gallarate.

Il raccordo “Y” inoltre permette l’integrazione tra la rete delle FERROVIENORD e RFI ed è strategico per il raggiungimento del Polo fieristico di Rho-Pero nell’orizzonte dell’EXPO 2015.

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La tratta ferroviaria svolge un ruolo rilevante nell’offerta di trasporto ferroviario per l’intero settore Nord della Lombardia e per i servizi commerciali connessi ai valichi transfrontalieri del Sempione e del Gottardo.

Il triplicamento della linea e il quadruplicamento fino a Parabiago consentirà di incrementare la potenzialità per il trasporto regionale/comprensoriale e di lunga percorrenza, nonché l’itinerario per il programmato collegamento da nord all’Aeroporto Intercontinentale di Malpensa.