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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 24-11-2011 alle 10:17

Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/11_novembre_24/zona-30-piano-centro-limite-velocita-1902287468542.shtml

Il voto del Parlamentino. Il progetto interessa un'area dove vivono 2.300 famiglie

Pronto il piano della Zona centro: le auto non potranno superare i 30 all'ora

La nuova area non creerà disagi alla circolazione dei mezzi pubblici (quattro tram e un bus)

MILANO - «Zona 30» in centro storico: si parte. Il primo fazzoletto di città che sarà interessato dalle misure pro pedoni è l'area Missori-Torino, quel triangolo compreso tra via Torino-Cesare Correnti, corso Italia-Mazzini e il tratto della cerchia dei Navigli De Amicis-Molino delle Armi. Una zona ad alta concentrazione di negozi (273) e uffici (624), scuole, luoghi di culto, istituti. Al cui interno vivono 2.300 famiglie. La commissione Mobilità di zona 1 ha completato lo studio nei tempi promessi prima dell'estate, quando erano stati definiti i criteri per la selezione delle strade «slow»: sede stradale inferiore a 6 metri; strada a senso unico; presenza di marciapiedi di ridotte dimensioni e di scuole, università, uffici pubblici, centri anziani o per disabili, ospedali, giardini e campi gioco; strade connesse a zone a traffico limitato (Ztl), o a vocazione commerciale. Stasera il documento sarà discusso pubblicamente. Il primo, perché a ruota altri triangoli di Centro diventeranno «isole» urbane, anticipa il presidente del parlamentino Fabio Arrigoni. Non mancherà il coinvolgimento della cittadinanza, a cominciare dai bambini, che prima di altri potrebbero trarre vantaggio dal riequilibrio del rapporto auto-pedoni.

Con un concorso di idee utile alla creazione di varchi d'ingresso, rialzi della strada, colori differenti della pavimentazione, piantumazione e ampliamento di qualche marciapiedi, posizionamento di panchine che rendano piacevole il passaggio, stalli per favorire la sosta e l'uso della bicicletta. Lungo l'elenco delle strade che saranno interessate da questa rivoluzione di sapore decisamente nordico: Crocefisso, della Chiusa, Wittgens, privata Del Don, Disciplini, Cornaggia, San Vito, Amedei, della Palla, Olmetto, dei Piatti, Stampa, San Vito, Celestino IV, Urbano III, Santa Maria Valle (vicolo e via).

L'istituzione della Zona 30 (oggi già in vigore in minuscole aree a traffico limitato come corso Garibaldi), secondo questo studio, non creerà disagi alla circolazione dei mezzi pubblici (quattro tram e un bus). Anzi. In prospettiva, si prevede una riduzione del traffico che «potrebbe portare addirittura all'utilizzo della cerchia dei Navigli come asse di scorrimento prevalentemente per mezzi pubblici - suggeriscono i consiglieri della commissione -, favorendo l'indicazione di una nuova configurazione dell'area». Inizia la discussione e, intanto, la mappatura di nuove porzioni di centro a misura di pedone prosegue. I cittadini sono chiamati a dare il loro contributo. Tutti possono candidare a Zona 30 una via. Il Cdz andrà a vederle, una ad una.

Paola D'Amico 24 novembre 2011 | 9:22

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