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Inviato da avatar Gianluigi Segalerba il 22-02-2025 alle 08:06

Una delle questioni poste nel dibattito riguarda la creatività (se non vado errato, il tema della creatività era stato sollevato anche durante le due precedenti sessioni).

Personalmente, sono dell'opinione che, anche quando si potesse parlare di creatività per le macchine, detta creatività avrebbe verosimilmente un significato differente da quello che normalmente viene assegnato alla creatività degli individui.

La questione che vorrei porre qui, tuttavia, è quella della definizione di creatività. A riflettere sulla questione, definire "creatività" non sembra operazione semplice od univoca; pertanto, l'attribuzione della proprietà di essere creativi agli individui e la corrispondnte negazione della medesima attribuzione alle macchine potrebbe trovarsi di fronte al problema per cui si attribuisce a qualcuno una proprietà che, a ben vedere, non è univocamente definibile.

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