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Inviato da avatar Gianluigi Segalerba il 21-02-2025 alle 23:40

Una delle differenze che mi sembra possano essere riscontrate nella formazione del modo di pensare proprio, da una parte, delle persone e, dall'altra, delle macchine potrebbe consistere nel fatto che la formazione del pensare avviene, per le persone, in una dimensione storica e sociale di cui una macchina non ha esperienza (a meno che una macchina non possa essere programmata in modo tale che venga in essa simulata un'esperienza storico-sociale). Il pensare per gli individui emerge in una dimensione sociale. il pensare della macchina non sembra potere emergere in una dimensione simile (se non appunto come finzione immessa nel programma della macchina medesima).

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