Rispondi

buongiorno presidente, sarebbe bello approfonidre questo argomento magari con una chiacchierata di persona.

non nego di avere in diversi casi scelto di affidarmi ai miei concittadini, considerando inopportuna la scelta dei candidati della fazione politica che prediligo (non sono tesserato, e quando ho fatto politica attiva era comunque per una lista "del candidato sindaco"), fino a quando mi sono accorto che i miei concittadini avevano fatto analoga scelta. 

Oggi, sono a pensare chi possa votare, perché i candidati scelti sono per me per lo più sconosciuti o inadeguati. non ci sono probabilmente soldi per la campagna, per cui si favoriscono i "big", che però spesso hanno lasciato punti di domanda immensi nel loro operato e che certamente non arriveranno mai a svolgere le proprie funzioni in modo corretto al Parlamento Europeo, avendo altro da fare in patria. 

così, oggi andrò a fare il mio dovere civico come quasi tutte le elezioni dal 1990 a oggi, per consentire a un gruppo di elettori di votare, certo che arriveremo a mala pena al 50% degli elettori, in un seggio che un tempo vedeva l'80%-90%...