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Inviato da avatar Roberto Re il 07-04-2024 alle 19:02

Per argomentare l'invito in oggetto, mi permetto di condividere con voi alcune riflessioni personali, maturate a seguito di esperienze ormai decennali in qualità di CareGiver di persona fragile asmatica cronica, ma non solo. Esperienze che ho sempre approcciato con metodo ingegneristico, lasciando ovviamente la parte clinica ai medici.


La casa come principale luogo di cura del paziente cronico rappresenta un concetto innovativo e sempre più centrale nel panorama sanitario contemporaneo. Questo approccio, noto come assistenza domiciliare o "home care", si basa sull'idea che trattare i pazienti cronici nel comfort e nella familiarità della propria abitazione possa non solo migliorare la qualità della vita del paziente ma anche ottimizzare l'efficienza del sistema sanitario. Ecco alcuni punti chiave che delineano l'importanza e l'efficacia di questo modello di cura:

Benefici per i Pazienti

  • Comfort e Familiarità: La casa offre un ambiente meno stressante rispetto all'ospedale, contribuendo a una migliore qualità di vita e a un recupero più veloce e efficace.
  • Personalizzazione delle Cure: Il trattamento a domicilio permette di personalizzare le cure in base alle specifiche esigenze del paziente, tenendo conto anche delle dinamiche familiari e sociali.
  • Riduzione del Rischio di Infezioni: La cura domiciliare riduce l'esposizione a infezioni nosocomiali, un rischio non trascurabile negli ambienti ospedalieri.

Benefici per il Sistema Sanitario

  • Efficienza Costi-Benefici: La gestione dei pazienti cronici a domicilio può ridurre significativamente i costi sanitari, diminuendo la necessità di ricoveri ospedalieri e l'utilizzo di risorse sanitarie intensive.
  • Decongestionamento degli Ospedali: Facilitando la cura a casa, si libera spazio negli ospedali per i casi che necessitano di assistenza medica immediata e intensiva.
  • Aderenza alla terapia: ad es. circa il 70% di pazienti cronici asmatici non aderisce alla terapia prescritta in assnza di sintomi, un supporto della tecnologia oggi disponibile gioverebbe all'efficacia della prescrizione medica con notevole benefici sui costi di sistema.

Tecnologie e Innovazioni

  • Telemedicina: L'avanzamento tecnologico nel campo della telemedicina ha reso possibile monitorare a distanza lo stato di salute dei pazienti, permettendo comunicazioni in tempo reale con i professionisti sanitari senza necessità di spostamenti.
  • Applicazioni Mobili e Dispositivi Indossabili: L'utilizzo di app per la gestione della salute e dispositivi indossabili per il monitoraggio continuo consente una gestione proattiva delle condizioni croniche, ottimizzando tempi e risorse.
  • Piattaforme di collaborazione: Buona parte delle interazioni medico-paziente avviene oggi attraverso piattaforme non strutturate, numerosi gli effetti collaterali correlati a questo tipo di consuetudine ...

Sfide

  • Accessibilità e Digital Divide: È fondamentale garantire che le innovazioni tecnologiche siano accessibili a tutti i pazienti, indipendentemente dalla loro posizione geografica o situazione economica.
  • Formazione e Supporto: I pazienti e le loro famiglie richiedono formazione e supporto adeguati per gestire efficacemente le cure domiciliari, insieme a un accesso facile a servizi di assistenza in caso di necessità.

Conclusione

L'adozione della casa come principale luogo di cura per i pazienti cronici segna un passo avanti verso un sistema sanitario più umano, efficiente e sostenibile. Questo modello non solo valorizza l'individualità e le preferenze del paziente ma promuove anche un uso più razionale delle risorse sanitarie, evidenziando l'importanza di un approccio olistico alla cura.

 

Roberto Re

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