Rispondi

Progetto Stadio: una scelta di chiarezza.

"Dicesi testa-coda una manovra di inversione di marcia a "U" di 180 gradi". Può essere una manovra rischiosa quando si è alla guida di un'auto; alla guida di un'amministrazione comunale, invece, può talvolta rappresentare la soluzione migliore.
Il 31 gennaio prossimo, in aula consiliare comunale, analizzeremo una nuova proposta di ristrutturazione dello stadio Meazza. Non è la prima volta che accade: altri progetti di riqualificazione dell'impianto erano stati presentati negli ultimi quattro anni; è la prima volta, tuttavia, che su questo tema il sindaco Sala rilascia dichiarazioni che condivido: "Inter e Milan devono restare a Milano, la riqualificazione del Meazza è la soluzione migliore". Soluzione migliore per ragioni ambientali, sociali, economiche e territoriali, come insieme ad altri (non molti) colleghi consiglieri (Giungi, Monguzzi, Pantaleo) ripeto pubblicamente da anni.
Ora, dopo questa importante inversione a "U" resta un ultimo passaggio da fare, per ridare coerenza e credibilità all'operazione. Lo scorso dicembre il TAR ha respinto una prima richiesta del Comune di sospensione del parere favorevole al vincolo sul Meazza rilasciato dalla Soprintendenza (che nasca da qui il nuovo progetto di ristrutturazione?).
Bene: credo che ora il Comune farebbe bene a risparmiare tempo e denaro, revocando definitivamente il ricorso al TAR contro il vincolo sul Meazza, dato che il vincolo culturale semplice è perfettamente compatibile con un intervento di ristrutturazione (l'udienza di merito al TAR è prevista il 14 marzo).
Una scelta di chiarezza, definitiva.