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Voglio iniziare il 2024 con un atto di parteciazione Civica attraverso un vettore virtuale, o se si vuole digitale ecc.

Dal mio punto di vista, essendo un grande consumatore di partecipazione attraverso questa leggendaria Intelligenza artificiale, posso confermare la grande potenzialità e; tuttavia, la debolezza che non risiede ovviamente nello strumento ma nell'essere riconosciuta come un integratore di contenuti, dunque un supporto più che una base della Partecipazione Civica. Questo riconoscere, dovrebbe essere probabilmente una regola e non una possibilità. Purtroppo questa Giunta, dopo aver fatto passi da gigante con un assessorato ad-hoc, ha preferito riportare la cosa nel campo dell'immagine e non della sostanza. Si dice ma non si fa. 

Nel finale dunque, si può ritenere che ci siano condizioni di prospettiva dipendente però dalle persone, non certo dall'intelligenza artificiale, cosi si capisce che se non c'è una volontà prima politica e poi individuale da parte di chi dovrebbe utlizzare la partecipazione per migliorare servizi, regole e leggi di buon Governo, tutto finisce in una sterilità indotta e rea di ingannare chi; come noi, credono sia invece finalizzata e utilizzata con interesse dai destinatari.

Gianluca Gennai