Rispondi a:

Inviato da avatar Alessandro Rugarli il 25-12-2023 alle 22:41

Essendosi accampata, e' possibile andare a trovarla e chiederle il motivo della scelta di posizionarsi nella natura in quel punto del Parco.

Il Patto comprende un percorso all'interno di una superficie piu' grande.

E' plausibile immaginare che autosostenibilita' possa essere intesa anche da un punto di vista economico. La vocazione periurbana, agricola e naturalistica dell'area consente di pensare anche a delle attivita' economiche anche in collaborazione con tutte le altre progettazioni in questo senso della zona.

Anche per quanto riguarda la sorveglianza e la pulizia, con le molteplici risorse della cittadinanza attiva si possono organizzare delle attivita' periodiche di gruppo e individuali di monitoraggio e cura e una persona, anche con la propria famiglia, puo' anche svolgere un'attivita' permanente di guardia anche vivendo nell'area in una casetta prefabbricata, come avviene in molte altre situazioni.

I Soggetti del Patto possono coinvolgere e collaborare con l'Ass. Parco Agricolo Sud che conosce tutta la realta' dell'intera area.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta