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Inviato da avatar Stefano Vigo il 21-09-2023 alle 22:32

Buonasera a tutti.

La "R.S.U" (Rappresentanza Sindacale Unitaria) dell'ATM, ha lanciato l'allarme sulla mancanza di autisti e manovratori per i mezzi pubblici, pari a circa 400 persone. Questo si traduce da subito in un "taglio" del 15% delle frequenze di passaggio delle vetture, con attese reali per i malcapitati passeggeri (che pagano un salatissimo biglietto; o abbonamento) ben oltre i 30 minuti in alcune fasce orarie!

Stesso problema in varie aziende di trasporto pubblico della provincia di Milano, con semplice soppressione dei servizi alla Domenica, o con tagli delle corse diradate in maniera assolutamente ridicola!

Ci sono enormi problemi ad assumere personale viaggiante a causa dell'altissimo costo della vita a Milano, dove per un affitto di 2 locali in periferia spesso si superano gli 800 € al mese (i 3 locali sono semplicemente irraggiungibili per una marea di "onesti lavoratori/trici"); a fronte di stipendi iniziali (da innalzare sensibilmente) attorno ai 1200 € mensili (con i quali si deve anche mangiare e pagare le utenze).

Dov'è il Compagno "Beppe" di fronte a questi problemi? Cosa propone di fare per garantire e migliorare il servizio fondamentale dell'ATM?

Io continuo solo a sentir parlare di divieti per i "cattivoni automobilisti", tartassati in cambio di nulla su Area "C"; Area "B" e strisce blu; e di Piste Ciclabili (vuote o ben poco utilizzate); come mai non si investe per assumere il personale mancante dell'ATM? Come mai in oltre 12 anni di giunte "ecologiste" si sono inaugurati poco più di un paio di chilometri di Linee Tranviarie (15 a Rozzano Vecchio; e Doppio Anello di Capolinea a Certosa Fs Inutilizzato), mentre si sono "soppressi" oltre 26 chilometri di Tranvie della Brianza (Milano-Desio; e Milano-Limbiate Ospedale)? Ovviamente sul P.U.M.S ci sono prolungamenti o nuove Tranvie per svariate decine di chilometri, sempre sulla carta....

Qualcuno che vive sul pianeta della fantasia scatenata, pensa che le persone  e le merci si possono spostare sul tappeto volante; o solo con le biciclette?

E' evidente che si deve cambiare rotta con urgenza, va aperto un tavolo sull'ATM, per ristrutturare case popolari (o costruirne di nuove anche con le cooperative) per i Tranvieri; e le altre municipalizzate/comunali; altrimenti rischiamo la paralisi di questi servizi pubblici per carenza di manodopera.

La domanda è quindi semplicissima: Il Sindaco Sala (e una grossa parte degli Assessori/E) a parte indossare i calzini colorati, il costumino rosa; o mettere la targhetta sull'ufficio "Assessora" sono capaci di svolgere il loro ruolo, o non è meglio che passino la mano ad altri più sintonizzati con le esigenze dei lavoratori indispensabili per far funzionare i servizi della città?

A proposito se il servizio ATM diventa "ridicolo" per quale motivo si deve pagare Area "C" al Sabato; Domenica e festivi infrasettimanali, se i mezzi hanno frequenze di passaggio superiori ai 30 minuti, cosa che spesso già accade nelle periferie?

Non è comprensibile minimamente come questa giunta "ambientalista" faccia teoria astratta sulle politiche del traffico, insistendo solo sulle biciclette e piste ciclabili (attenzione che i Cittadini devono pure essere in salute!); senza costruire alternative trasportistiche pubbliche reali: più Tram; più Filobus; e più Linee Bus verso l'Hinterland (oltre alle metropolitane rimaste sulla carta come la M1 a Baggio; la M1 a Monza Bettola; e la M5 a Monza; ecc...).

A Palazzo Marino maggioranza e opposizioni, come pensano di affrontare il problema ATM (carenza grave di personale e servizio sempre più caro  e scadente)?

P.S: I Sindacati Confederali esistono ancora? Cosa aspettano a suonare la sveglia su queste tematiche a chi governa (malissimo) Milano, e pure la Regione Lombardia?

 

Milano 21 Settembre 2023

                                                                                                            Cordiali Saluti

                                                                                                           "Stefano Vigo"

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