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Buongiorno a tutti, 

Ogni giorno, in bicicletta, percorro la circonvallazione da Bovisa fino a viale Liguria per recarmi a Pavia dove lavoro.

Ieri, nel percorso di ritorno alle ore 15 (sono turnista)  ho contato 27 auto 3 camion fermi in seconda fila.

Tutto ciò premesso, mi ha portato a fare dei dentro e fuori pericolosissimi per evitare le auto parcheggiate scorrettamente.

Altre 3 vetture con conducenti scorretti mi hanno aperto la portiera quasi in faccia.

Mentre osservo la carreggiata preferenziale praticamente vuota, io rischio l'incolumità per evitare le seconde e terze file, questo è quello che quotidianamente mi accade.

Nel 2015 un'autovettura per evitare un'auto parcheggiata in seconda fila (conducente al tabaccaio) mi ha stretto facendomi finire a terra con ricovero al policlinico per 3 giorni e segni ancora visibili in faccia, il conducente si è dileguato lasciandomi a terra.

Probabilmente è più facile trovare solidarietà come autista di mezzi termici che come ciclista..... "noi ciclisti stiamo antipatici".

È stato stimato che ogni anno, nel mondo, 54 milioni di persone perdono la vita per via dell'uso dei motori termici una pandemia silente. Certamente non siamo noi ciclisti i vettori di questa catastrofe.

Buongiorno a tutti.