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Laura Senna scrive di una nuova alleanza per la scuola che aiuti chi ci lavora e ci studia a operare con i tempi distesi e in ambienti adeguati. Sicuramente le risposte spettano al governo che detiene il portafoglio per coprire i posti con personale stabile e trovare le risorse per edifici scolastici sicuri e accoglienti. Il problema è che la scuola fa fatica a trovare alleanze capaci di ribaltare le politiche di contenimento della spesa pubblica e quindi si assiste a interventi episodici, una tantum, di facciata utili soltanto a "nobilitare" il curriculun dei ministri di turno, mai interventi di sistema. Anche il PNRR per la scuola si muove in continuità con le politiche del passato, le risorse stanziate non modificano la spesa corrente, mancano nelle scuole le risorse professionali per metterle in cantiere e attuare i progetti e manca una politica degli enti locali capace di venire in aiuto e assumere le debolezze strutturali delle scuole e rappresentarle. L'ente locale è l'alleato che manca.