Rispondi a:

Inviato da avatar Giulio Beltrami il 17-04-2023 alle 15:05

La risposta sono i veicoli a guida autonoma ed elettrici, per abilitare una completa automazione e garantire il coordinamento tra loro: sorta di treni virtuali gestiti in rete, con carrozze indipendenti su gomma, che condividono piste, pure controllate in rete, con altri veicoli a guida autonoma, cicli e pedoni.

Quindi è necessario abbandonare la concezione di veicolo proprietario (come abbiamo rinunciato al cavallo) a favore di flotte di taxi e furgoni a guida autonoma, diversificati nella capacità, tipo percorso ed allestimento, per il trasporto di persone o merci o misto.

Veicoli a disposizione ovunque e sempre, su richiesta, che approdano automaticamente, quando necessario, a stazioni di carica e manutenzione, senza penalizzare il servizio.

Tutto ciò a vantaggio dell’ambiente e del risparmio energetico, oltre che per l’efficienza dei motori, soprattutto per la riduzione del parco veicoli di ordini di grandezza.


Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta