Rispondi a:

Inviato da avatar Nadia Ferrari il 02-02-2023 alle 19:56

Insegnare a vivere

https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2023/02/01/una-ragazza-di-25-anni-e-stata-trovata-morta-alluniversita-iulm-di-milano_0b9352e3-aaf5-418f-8d80-cbaa4af086ae.html

Il suicidio della giovane studentessa della IULM di Milano sicuramente sconvolge e interroga tutto il mondo degli adulti (insegnanti, genitori, amici… famigliari, parenti) e convoca senza via di scampo le responsabilità di tutta la scuola e di una società sbagliata.

Sicuro nelle vicende esistenziali di una giovane suicida sono entrati in gioco diversi fattori, mai uno solo, anche se magari alcuni sono più rilevanti… ma ciò che è persa è la vita con il suo futuro.

Come scrive Claire Messud quando viene meno la carica vitale “Significa perdere quella “cosa piumata” chiamata Speranza, fuggita dal vaso di Pandora, e rimanere solo con fatiche e sofferenza. Significa non avere più uno scopo; piombare nell’inutilità; accettare la sconfitta” (Claire Messud - Le piccole pensate di Kant e altre ragioni per cui scrivo: Un'autobiografia in saggi) 

Una tragedia questa che va trattata con molta attenzione e delicatezza per evitare inutili e forse anche irrispettose strumentalizzazioni del dolore.

Il pensiero quindi va a lei, alla giovane donna che purtroppo finisce così presto un viaggio che le avrebbe riservato ancora tante belle sorprese e possibilità… e alla sua famiglia devastata dal dolore.
Per ora, almeno per oggi, rispettiamo con il silenzio.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta