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Inviato da avatar Nadia Ferrari il 30-01-2023 alle 22:15

Proseguendo la discussione sulla "Scuola secondo Valditara" avviata da Attilio mi vien da dire: ma tra le tante dichiarazioni preoccupanti del "nostro" ministro quando afferma che alla scuola pubblica potrebbero arrivare anche finanziamenti privati esattamente cosa intende? 
Tenuto conto che già oggi le scuole sopravvivono anche grazie ai contributi dei genitori, donazioni raccolte attraverso un contributo volontario  finalizzate a realizzare specifici progetti o ad acquistare sussidi e strumenti didattici per far fronte ad alcune esigenze educative.

Rimane perciò da chiedersi ma quale interesse avrebbe un imprenditore o azienda privata  a “finanziare” parti  di curricolo educativo? Cosa ci guadagnerebbe? 

Sorge il dubbio che con la partecipazione dei finanziatori e sponsor privati si miri a influenzare la scuola con logiche di parte o, ancora peggio, a condizionare l’insegnamento da parte dei privati.

Una prospettiva, o meglio una deriva quest'ultima, che compare ambiguamente in alcune dichiarazioni da un po'... ma che decreterebbe la morte definitiva della scuola pubblica che verrebbe condizionata da logiche di mercato. 

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