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Inviato da avatar Alex Pojer il 29-12-2022 alle 18:59

Penso che, più che necessari, questi abbattimenti siano funzionali; funzionali alla trasformazione urbanistica della città: il verde non genera profitto diretto, ma induce un costo di manutenzione.

Ad esempio, notate che, nei nuovi spazi pubblici, si preferisce una pavimentazione in cemento pseudo-travertino, piuttosto che con erba e piante.

Inoltre, ormai questo è assodato, gli spazi liberati del verde, possono essere riempiti di remunerativi palazzi.

Ma com'è possibile abbattare alberi in città?

Semplicemente, dichiarando di avere intenzione di piantarne 3 milioni in tutta la città metropolitana entro il 2030. In tal modo, si lava la coscienza di quei quattro elettori che credono ancora alle favole, votano e poi non s'informano più. Beata incoscienza!

Poi, come vada la piantumazione di quei 3 milioni di  arbusti, già ne ebbi a parlare qui ("FORESTAMI: ovvero, le promesse che il Comune fa a se stesso e che decide come rispettare"), aggiungendo che, nel frattempo, il Comune di Milano sta anche abbattendo alberi, laddove pianta gli arbusti di Forestami, come evidente dalla foto che allego (scattata nel Parco Cassinis, vicino via Sant'Arialdo, qualche giorno fa).

Ormai, non c'è più speranza.

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