Rispondi

È davvero triste che il dibattito culturale, politico e sociale sia ormai accentrato sulle piattaforme cosiddette social, tutte in mano di privati e tutte con finalità assolutamente commerciali.

Ed è ancora più triste vedere che una esperienza come quella di partecipaMi venga ignorata dalla amministrazione pubblica, soprattutto in un momento come questo, di grande difficoltà per tutti.

Non abito a Milano da 17 anni, ma seguo ancora le vicende di quella che per me, come per tante altre persone, è stata la fantastica RCM, uno dei primi esempi di spazio online aperto e partecpativo in Italia: anche per questo motivo mi associo alla mobilitazione.

Enrico