Rispondi a:

Inviato da avatar Stefano Ferri il 23-06-2022 alle 11:24

Case ex Enpam di via Valla, la proprietà rassicura: tuteleremo le situazioni di fragilità economica e sociale

«La nostra richiesta di prevedere un tavolo di confronto congiunto sulla situazione degli immobili di via Valla 25 è stata accolta, così come è stata condivisa dalla proprietà, la sospensione di ogni azione unilaterale riguardante disdette e conseguenti sfratti, per i prossimi mesi fino al termine dell’analisi delle varie situazioni, con l’obiettivo di salvaguardare in modo particolare la tutela di categorie fragili, quali anziani e disabili, così come situazioni di fragilità economiche e sociali». Esprime soddisfazione il presidente del Municipio 5 Natale Carapellese, dopo l’incontro di ieri con InvestiRE Sgr, gestore dei Fondi Hestia e Basiglio della Sgr, in cui è collocato il patrimonio ex Enpam, costituito da 25 immobili ubicati nei comuni di Milano (via Valla, via Forni e via Sulmona), Basiglio e Vimodrone.

Durante la riunione, a cui erano presenti il Comune di Milano, i comuni di Vimodrone e Basiglio, i rappresentanti dei Municipi 4, 5 e 9, InvestiRE ha garantito agli interlocutori che, nelle scelte relative al portafoglio, seguirà sempre i princìpi della responsabilità sociale e del dialogo con gli stakeholder locali e che alcuna azione sarà effettivamente eseguita finché non sarà trovata una soluzione nell’interesse di tutti assieme alle autorità locali che sia economicamente sostenibile. 

Una volta terminata l’analisi delle caratteristiche degli immobili in questione, e grazie alla stretta collaborazione da parte delle autorità locali nella definizione del perimetro delle vulnerabilità, la Sgr svolgerà un’analisi dettagliata delle singole posizioni degli inquilini al fine di proporre soluzioni che preservino la sostenibilità sociale dell’operazione. Queste riguarderanno in modo particolare la tutela di categorie fragili, quali anziani e persone con disabilità, così come situazioni di fragilità economica. 

Nel pomeriggio di oggi si è tenuto anche un incontro tra InvestiRE Sgr e i sindacati che rappresentano gli inquilini, al fine di avviare un dialogo basato sui princìpi concordati con le autorità locali. Il giudizio di Gianni Belli, dell’Unione Inquilini di Milano, sugli esiti è improntato alla cautela: «Siamo all’inizio di un percorso, ma rimango preoccupato. Le rassicurazioni sull’attenzione alle fragilità economiche e sociali devono essere collegate a dei contratti. InvestiRe Sgr ci deve dire cosa vuole fare degli oltre 120 contratti di affitto in scadenza e rivelare qual è il suo piano di vendite»

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta