Rispondi a:

Inviato da avatar Stefano Vigo il 28-03-2022 alle 23:13

Buonasera a tutti.

Ci sono degli altri aspetti da prendere in considerazione, per esempio se verrà realizzata la Casa Di Comunità, nel parcheggio di Via Valsesia 86, come sarà organizzata la sosta degli utenti (di una struttura aperta H24, e su 7 giorni)?. Dove parcheggeranno i residenti di Via Valsesia; Via Bagarotti; Via Gozzoli; Via Alberico Da Rosciate; Via Albona; Via Gandino; ecc? Questi sono già oggi in evidenti difficoltà per la mancanza di garage, e di box, in zona, tanto che questo parcheggio di 166 posti, è in buona parte utilizzato, anche per recarsi all'ufficio postale di Via Gozzoli, sempre molto affollato di utenti, che giungono anche da lontano.

Lo dico in quanto sono piuttosto preoccupato, dal momento che non gira nessuna cartina su come sarà risistemata la piazza. In sostanza, degli amministratori intelligenti, utilizzerebbero la costruzione di questa Casa di Comunità, anche per realizzare un parcheggio sotterraneo (o dei garage) riservati ai residenti, delle vie prima nominate.

E invece tutto tace, a livello politico (a parte l'annuncio della "riqualificazione del parcheggio"), che mi sembra uno slogan senza capo, ne' coda. E' invece importante che se questa struttura verrà realizzata, lo sia in maniera intelligente, con parcheggi (l'auto, non è "il diavolo", mai viste le persone malate, o che stanno male recarsi in ospedale, pedalando in bicicletta...), incluso quelli per i residenti!

Per quanto riguarda i 48 vasoni di fiori, prima spariscono e si ripristinano i parcheggi, meglio è per i residenti, nonché per decongestionare le caotiche vie limitrofe.

A proposito, esiste un piano parcheggi del quartiere Baggio?

Il Municipio 7 ha un ruolo (anche di forte pressione su Palazzo Marino, su temi specifici, come parcheggi; viabilità; sicurezza; trasporti; manutenzioni; ecc..), o di fatto esiste solo per organizzare qualche festa, o il carnevale?

P.S: Secondo un autorevole mensile specializzato, il parco auto in Italia, nel 2009 aveva un'età media di 7,9 anni. Nel 2021, l'età media è salita a 11,8 anni. Tradotto il 26,2% pari a circa 10,2 milioni di veicoli, sono ante Euro 4; ovvero 1/4 del parco ha più di 15 anni. Mi pare che le politiche in salsa Talebana degli ecologisti da bar dello sport (che buttano via i quattrini su Area "B"), si stiano rivelando un clamoroso autogol. Gli automobilisti sono sfiniti tra guerre; crisi collegate; stipendi e pensioni al palo; norme anti-inquinamento contraddittorie (compri l'auto "ecologica", e  dopo qualche anno ti trovi con la classica "fiaccola in mano"); ecc... Restando a Milano, mancano gli investimenti sulle reti di trasporto interurbane (metropolitane; metrotranvie; ma anche bus); e poi i mezzi hanno frequenze di passaggio ridicole, e spesso alle ore 20,00, cessa il servizio! Con queste premesse intendo dire che spesso l'auto non è tanto un lusso, o uno status simbol, ma una necessità per spostarsi ad esempio da una periferia di Milano a un comune dell'hinterland mal servito dall'ATM, o addirittura irraggiungibile, per lavorare o per necessità familiari...

Milano 28 Marzo 2022

                                                                                                             Cordiali Saluti

                                                                                                            "Stefano Vigo"

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta