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Spesso mi accade di trovarmi nel ruolo di caregiver o di paziente e non perdo occasione di parlare con i medici specialisti su cosa ne pensino della telemedicina.

L'aderenza alla terapia di malattie croniche asintomatiche è un grosso problema, in cui forse una medicina territoriale, se agevolata da rapporti snelli tra medici di base e pazienti, potrebbe aiutare.

Spesso succede che la terapia prescritta venga disattesa, soprattutto in mancanza di sintomi, o che venga assunta arbitrariamente solo poco prima la visita, lo dicono i dati dei consumi dei medicinali, e che poi lo specialista si trovi in difficoltà sul referto della visita in presenza rispetto all'aderenza dichiarata alla terapia domiciliare.

In questo sistemi di tracciamento forniti da una tecnologia attenta soprattutto alla facilità d'uso potrebbe essere di aiuto.

Anche ieri mi è stato evidenziato il problema della mancanza di medici di base a Milano e della carenza di medici specialisti, per formare un medico ci vogliono 10 anni, ma questa è un'altra storia ... così come lo è una sistematica riduzione degli screening  di prevenzione ...