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https://www.fondazionercm.it/chisiamo/

a questo punto invito presidente Fiorella de Cindio e direttore Oliverio Gentile di Fondazione RCM a organizzare su partecipaMi una iniziativa di acculturamento digitale, che potrebbe intitolarsi da questa discussione, per abilitare la cittadinanza a fruire dei servizi smart city, a partire da quelli di partecipazione, messi in campo dagli enti pubblici di Milano e dintorni:

• con il patrocinio degli assessorati alla partecipazione, cultura e formazione;
• avvalendosi di docenti accademici e attinti alle associazioni informatiche che combattono il divario digitale sul nostro territorio.

Personalmente vorrei coinvolgere mie due associazioni, anche loro intorpidite dalla pandemia:

• Sezione Lombardia di AICA, per le competenze nazionali e internazionali in certificazioni informatiche  (https://www.aicanet.it/certificazioni-informatiche);
• Sezione Lombardia di Informatici senza Frontiere, per il contributo umano e materiale didattico che sta mettendo in campo, anche attraverso partecipaMi (https://www.informaticisenzafrontiere.org/tag/lombardia/ ).

Mi limito ad alcune considerazioni di buon senso, da verificare e approfondire con i competenti:

• Operare su due livelli - base e applicativo - senza parlare per il primo di “alfabetizzazione”, che fa venire il latte alle ginocchia, ma di architettura digitale (storia ed elementi, con attenzione ai dispositivi mobili), e orientando il secondo a esigenze pratiche (sanità, commercio, comune, regione, automazione domestica, sondaggi, ecc.).
• Iniziare su partecipaMi, con seminari su cui aprire discussioni, sempre in rete.
• Quando la situazione sanitaria lo permettesse, riprendere tali discussioni in presenza, in luoghi deputati (Università, Museo Scienza e Tecnica, Fondazioni private, ecc.)