Rispondi

Buonasera a tutti.

Caro Giorcelli,
il P.G.T., è un testo Sacro? E' scritto per l'eternità? Oppure non è un testo che periodicamente va sottoposto ad aggiustamenti e modifiche anche in base all'evoluzione della città?

Quale sarebbe il ruolo della politica se non ha la capacità di disegnare la città del futuro, a partire dalle evidenti esigenze dei suoi quartieri, e dal miglioramento tangibile delle condizioni di vita dei suoi abitanti, indipendentemente da dove abitano, e dal reddito?

Oppure alla fine della fiera contano solo i soliti "palazzinari", e chi siede nelle stanze del potere, alla fine si comporta semplicemente come un notaio, senza capacità di pianificare nell'interesse pubblico?

Tornando a questo pezzo di prato l'unico uso concreto è quello di ospitare le giostre per la Festa di Baggio, per alcune settimane all'anno, anzi l'anno scorso non è stato neanche usato, per il Covid. Ben ricordo che alla fine degli anni sessanta quando ero molto piccolo era un vero piacere andare sulle giostre.

Tuttavia una riflessione su una modifica del P.G.T., con acquisizione/acquisto da parte del Comune di Milano di quest'area per "interesse pubblico" è quanto mai opportuna, si potrebbe creare un bel parchetto attrezzato, e dare un parcheggio degno di tale nome all'anagrafe e all'ufficio d'Igiene, in Piazza Stovani, nonché (perché no...) ad un'eventuale "Z.T.L", nella Baggio Vecchia. Questo sarebbe un adeguato sfogo per la sosta dei veicoli per chi si reca a questi uffici pubblici (persone spesso anziane e malate, o bimbi in carrozzina che arrivano anche da lontano), a fare acquisti nei vari negozi, e per i residenti. Sarebbe pure utile un bel progetto di qualche archi-star (che a chiacchiere si "spaccia di Sinistra"...), in un quartiere periferico come questo. Per non parlare dei "Sindaci delle periferie" che finalmente darebbero segni tangibili di vita a Baggio..

E' così complicato avviare una discussione su questi argomenti?

Milano 1 Maggio 2021

                                                                                                                           Cordiali Saluti

                                                                                                                          "Stefano Vigo"