Rispondi a:

Inviato da avatar Elena Sironi il 11-04-2021 alle 18:39

Pienamente d'accordo con le tue considerazioni e osservazioni.

Resta il fatto che lo Scalo Romana venduto da Ferrovie al miglior offerente era originariamente di proprietà del demanio e quindi degli italiani ed in particolare dei milanesi.

Ora va bene progettare rispondendo alle richieste del committente nuovo proprietario, ma non si può eticamente prescindere dagli interessi dei milanesi. L'impatto sul territorio deve essere consierato.

E parlando di verde bisognerebbe chiarire e distinguere tra verde e verde.

Una cosa sono 4 ciuffi d'erba su una lastra di cemento, una cosa è il verde profondo e permeabile.

Qual è il rapporto di permeabilità dell'area? non pervenuto.

E d'accordo con te sullo scarico delle acque di falda utilizzate per gli impianti che vanno a scaricare in Vettabbia  nella valle dei monaci e in un contesto agricolo (Parco della Vettabbia e Parco Portodimare). Quali saranno le ripercussioni?

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta