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Non sono convinto che le liberatorie sulla privacy fossero adatte a una statistica come l'abbiamo descritta.
Oggi manca poco che serve firmare una liberatoria anche per comprare un gelato.
Ovviamente chi fa il tampone, chi lo elabora, ecc. , si assicurano di avere l'autorizzazione per trattare quei dati.
Ma non lo so se tra quelle che hai firmato ce n'è una per concedere tutti i tuoi dati da incrociare per fini statistici in modo completo ed esaustivo.
Certo firmi per poter fare i passaggi necessari.
Probabilmente firmi anche per permettere all'ISS una statistica di massima, anonima e stirata all'osso, come quelle che vediamo pubblicate ogni giorno.
Ma una vera statistica non può partire da chi si reca a fare il tampone per motivi sanitari.
Devi selezionare persone appositamente a quello scopo e fargli firmare una apposita liberatoria per accedere anche a dati personali e di comportamento che solitamente non sono necessari ad eseguire il trattamento sanitario.
A chi ti fa il tampone non interessa cosa hai mangiato il giorno prima, ma a fini statistici potrebbe avere un senso legare il risultato del tampone alla dieta e agli integratori eventualmente assunti.
Questo vale per altre decine di dati.
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