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"A quanti di chi ha fatto il test è stato chiesto se erano consenzienti a utilizzare i loro dati per fare statistiche accurate?"

Premetto che non ritengo la mia personale esperienza un campione statistico significativo:

- ho firmato 2 moduli per questo tipo di consenso per i due tamponi effettuati;

- mia madre ne ha firmati 6.

Questioni di privacy sono sempre state oggetto di elevata attenzione, già nei primi anni del SISS, in teoria, medico di base e specialisti non potevano accedere a tutte le informazioni registrate nel fascicolo sanitario del cittadino, il medico di Pronto Soccorso, in caso di pericolo di vita, sì. 

Mi permetto di aggiungere che l'attenzione alla mia privacy in momenti di emergenza sanitaria è l'ultima delle mie preoccupazioni.